Ciclismo, Giro d'Italia - Groenewegen: "Vincere subito al Giro? Non è l'obiettivo ma..."
Pubblicato 06/05/2021 alle 18:44 GMT+2
GIRO D'ITALIA - Al Giro ci sarà il ritorno di Evenepoel, ma anche quello di Dylan Groenewegen. L'olandese rientra dalla squalifica patita per l'incidente dello scorso anno con Jakobsen. Ovviamente c'è qualcuno che ancora lo incolpa, ma Groenewegen è pronto per tornare alle corse. Tornare anche alle vittorie? Chissà...
Il 7 maggio scadrà la squalifica di nove mesi di Dylan Groenewegen dopo l'ormai famoso incidente al Giro di Polonia scorso. Groenewegen fu colpevole di una scorrettezza ai danni di Fabio Jakobsen che rischiò la vita dopo il suo impatto con le transenne. Lo sprinter della Jumbo Visma, a sorpresa, è stato convocato per il Giro d'Italia (che partirà l'8 maggio), nonostante i 0 giorni di attività dall'agosto scorso ad oggi. Prima o poi, però, bisognava tornare e la Jumbo ha deciso subito per il Giro, dove ci sarà però anche Dekker che potrà a sua volta tentare le volate.
Classifiche e risultati
Le parole di Groenewegen
Ci sono state ovviamente molte critiche. Ma ora ci sono molte persone che sono tornate a sostenermi e sono molto felici del mio ritorno. Senza dubbio ci saranno anche delle reazioni negative. Questa è forse la cosa più stimolante. Tornerò mentalmente al livello di prima? Come tornerò nelle volate? Su questo si tratta solo di aspettare
Le critiche di alcuni colleghi (Evenepoel per esempio)
Ho ricevuto un sacco di messaggi dai miei colleghi, dai velocisti agli scalatori, che mi dicevano ‘sei stato punito’, ‘di certo non l’hai fatto di proposito’ o ‘siamo contenti del tuo ritorno’. Ovviamente ci sarà anche qualche corridore che mi incolpa. Sappiamo che nella squadra di Fabio c’è qualcuno che lo fa. Per loro ovviamente è anche una questione emotiva. Un collega, un amico e compagno di squadra è fuori ed è gravemente infortunato, ma devi accettare la cosa così com’è
Vincere subito le volate?
Bella domanda. Per come mi sento ora, direi di sì. Vedremo come sarà in gara. Lo spero. Nelle ultime settimane a casa è andato tutto bene e anche con nostro figlio va tutto bene. Nella mia testa tutto è un po’ più calmo. Non vedo l’ora di correre il Giro, mi sento davvero bene. Cercherò le vittorie? No, principalmente il divertimento in corsa e giocarmi i finali e vedere poi come le cose andranno. Magari in quei finali ci sarà qualcosa di bello, ma aspetteremo e vedremo
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità