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Giro d'Italia Longarone-Tre Cime di Lavaredo: percorso, favoriti, quote scommesse e dove vederla in diretta e streaming

Luca Stamerra

Aggiornato 26/05/2023 alle 08:02 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Siamo arrivati alla tappa regina di questo Giro con l'arrivo delle Tre Cime di Lavaredo: nel complesso i corridori affronteranno 5 GPM e 5400 metri di dislivello. Si scaleranno anche il Passo Valparola e il Giau e, all'arrivo, i distacchi potrebbero essere molto più dilatati in classifica. Anche perché, al momento, abbiamo 3 corridori in 49''. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Tappa 19: Longarone-Tre Cime di Lavaredo, il profilo in 3D

Siamo arrivati al momento del dunque. Le tappe del Monte Bondone e Val di Zoldo, l'ultima con successo di Filippo Zana, erano solo un antipasto in vista della frazione delle Tre Cime di Lavaredo, la tappa regina di questa edizione. Geraint Thomas dovrà difendere la maglia rosa dai possibili attacchi di Primoz Rolgic e João Almeida che faranno di tutto per cancellare il loro -29'' e -39'' in classifica generale alla viglia della cronoscata del Lussari. 5 GPM, 5400 metri di dislivello e il durissimo passaggio alle Tre Cime di Lavaredo che sarà anche il punto più alto di questo Giro con i loro 2304 metri (dopo la cancellazione del Passo Gran San Bernardo).
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Dove seguire in tv e streaming il Giro d'Italia

Il Giro d'Italia 2023 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
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Il percorso

Prima parte di tappa tendenzialmente facile. Da La Stanga si comincia a salire fino a Caprile dove è piazzato il primo traguardo volante di giornata. Da quel momento la strada, in realtà, continuerà a salire verso Passo Campolongo (4 km al 7%) che sarà il primo test per i corridori. È un 2° categoria, ma i big capiranno se avranno le gambe per attaccare o meno. Discesa e poi si risale sul più temibile Passo Valparola (13,9 km al 5,7%, con picco al 9,5%) con le squadre che cominceranno a fare un'andatura sostenuta per isolare i capitani. Poi subito dopo il Giau (9,8 km al 9,3%, con picco al 10,2%). Da ricordare che saremmo costantemente sopra i 2000 metri. Da lì si scende a Cortina d'Ampezzo per il secondo traguardo volante di giornata, che dà anche secondi di abbuono. Poi il Passo Tre Croci (8 km al 7,2%, con picco all'8,2%) che sarà l'antipasto finale all'ultima salita: Tre Cime di Lavaredo con 7,1 km al 7,8%, con picco al 14,6%. Arriveremo a quota 2304 metri.
Tappa 19

Tutte le salite

-Al km 76,1 Pieve di Livinallongo (no GPM): 3,9 km al 6,7%;
-Al km 87,5 Passo Campolongo (2a categoria): 4 km al 7%;
-Al km 112,5 Passo Valparola (1a categoria): 13,9 km al 5,7%, con picco al 9,5%;
-Al km 130 Belvedere di Colle Santa Lucia (no GPM): 1,9 km al 5,4%;
-Al km 143,5 Passo Giau (1a categoria): 9,8 km al 9,3%, con picco al 10,2%;
-Al km 169,5 Passo Tre Croci (2a categoria): 8 km al 7,2%, con picco all'8,2%;
-Al km 183 Tre Cime di Lavaredo (1a categoria): 7,1 km al 7,8%, con picco al 14,6%;
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I favoriti

Roglic ci riproverà dopo non essere riuscito a chiudere sulla fuga nella tappa di Val di Zoldo. Si salirà fino alle Tre Cime di Lavaredo e vincere qui sarebbe una delle più grandi vittorie della propria carriera. Lo sloveno dovrà stare però attento a Geraint Thomas che in questa settimana ha pedalato davvero forte.
E se arrivasse ancora la fuga? Possibile considerando che ci proveranno ancora elementi come Ben Healy, Pinot, Fortunato, Buitrago, Rubio, Jack Haig e gli altri. Tutti corridori che vanno forte in salita e che vogliono chiudere al meglio il prorprio Giro d'Italia.
E Damiano Caruso? Il siciliano deve stare attento a conservare la quinta piazza e, perché no, dovrà provare a salire al quarto posto sfruttando una possibile giornata no Dunbar.
Roglic *****
Geraint Thomas, Pinot ****
João Almeida, Rubio, Fortunato, Buitrago, Van Wilder ***
Hugh Carthy, Jack Haig, Damiano Caruso, Baguil, Cepeda, Dunbar **
Zana, Vine, Kämna, Mollema, Konrad, Verona, Dombrowski, Ben Healy, Pronskiy *
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Info utili

-Orario di partenza: 11.50;
-Orario d'arrivo: tra le 16.52 e le 17.36;
-Lunghezza: 183 km;
-Dislivello: 5400 metri;
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