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Giro d'Italia - Niente passaggio in elicottero per l'ultima settimana dopo le polemiche Evenepoel-UCI

Luca Stamerra

Aggiornato 22/05/2023 alle 19:37 GMT+2

GIRO D'ITALIA - RCS Corse avrebbe deciso di non fornire più il servizio del passaggio in elicottero alle squadre (dietro il pagamento di 600€ a corridore) dagli arrivi in vetta alla zona degli alberghi per risparmiare ore di trasferimento. Questa la decisione dopo le polemiche che si sono scatenate settimana scorsa e il monito della UCI che ha parlato di fair play non rispettato.

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Dopo la tappa di Campo Imperatore, vinta da Davide Bais, furono tante le polemiche per l'utilizzo di un passaggio in elicottero da parte di alcune squadre che, attraverso questo stratagemma, riducevano di due ore il trasferimento dall'arrivo all'albergo. Quello dell'elicottero è un servizio che fornisce RCS dietro il corrispettivo di un pagamento: parliamo di 600€ a corridore. E, nel caso specifico, solo tre squadre lo avevano utilizzato (e quindi pagato). Parliamo di Bora Hansgrohe, Bahrain Victorious e, soprattutto, la Soudal Quick Step del Campione del mondo Remco Evenepoel. Questa scelta, però, non piacque all'UCI che condannò questo escamotage perché “viola il principio della riduzione dell’impronta di carbonio, come stabilito nelle linee guida per gli organizzatori del WorldTour”. E non solo, la UCI ne faceva anche un discorso di fair play. Alcune squadre si possono permettere di pagare quasi 5000€ per il trasferimento di 8 corridori? Beh, dopo queste polemiche, e il monito della UCI, RCS non fornirà ulteriormente questo servizio nella terza e ultima settimana di Giro secondo l'indiscrezione riportata dal portale RadSportNews.

Calendario e risultati

Un taglio netto da parte di RCS anche perché, questo servizio, esisteva anche negli anni scorsi. E dire che in questa ultima settimana di Giro d'Italia ci aspettano ben quattro arrivi in salita: Monte Bondone, Val di Zoldo, Tre Cime di Lavaredo e Monte Lussari

La risposta di Lefevere all'UCI

Dove inizia e dove finisce il fair play? Tutte le squadre hanno cuochi al seguito o un proprio camion cucina. Le biciclette non devono pesare meno di 6,8 kg, altrimenti non è più equo. Ci sono squadre che hanno un budget di 20 milioni superiore al nostro, questo è giusto? Potremmo discutere di questo fino a domani mattina
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Dove seguire in tv e streaming il Giro d'Italia

Il Giro d'Italia 2023 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
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