Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Ciclismo,Giro Paesi Baschi, Primoz Roglic: "Non sono preoccupato per aver perso la maglia di leader"

DaOAsport

Pubblicato 09/04/2021 alle 13:04 GMT+2

GIRO DEI PAESI BASCHI - Le parole di Primoz Roglic dopo l'arrivo della quarta tappa, quella in cui ha dovuto cedere la maglia gialla di leader allo statunitense della UAE Emirates Brandon McNulty. Ora lo sloveno è secondo a 23 secondi dal leader.

Primoz Roglic

Credit Foto Getty Images

Primoz Roglic ha perso la maglia di leader nella frazione di ieri del Giro dei Paesi Baschi. Il corridore sloveno e la sua squadra, la Jumbo-Visma, quando lo statunitense Brandon McNulty si è mosso sulla discesa dell’ultimo GPM, hanno deciso di lasciare che il danese Jonas Vingegaard, l’unico gregario rimasto a disposizione del vincitore dell’ultima Liegi-Bastogne-Liegi, andasse con lui per giocarsi il successo di tappa. In questo modo, però, il team neerlandese ha sostanzialmente ceduto il simbolo del primato al giovane corridore della UAE Team Emirates.
picture

Izagirre beffa Bilbao, McNulty maglia gialla: gli highlights

Ora, Roglic, si trova a 23″ da McNulty. Lo sloveno, dopo la tappa, nelle dichiarazioni riportate dal sito della Jumbo-Visma, ha fatto sapere di non essere particolarmente preoccupato. Queste le sue parole: “È stata una frazione molto difficile, siamo andati forte sin dalla partenza, nel finale speravamo di vincere la tappa con Vingegaard che stava davvero bene. Qua ai Paesi Baschi si lotta per la classifica ogni giorno, ci sarà sicuramente molto spazio ancora per provare a riprendere la maglia. Non è un dramma averla persa“.
picture

Duello infinito tra Pogacar e Roglic: che botte tra sloveni

Alla fine del Giro dei Paesi Baschi, ora, mancano due tappe. Oggi i corridori affronteranno una frazione dal finale particolarmente tortuoso, mentre domani ci sarà il classico arrivo in quota ad Arrate. Sicuramente, per un corridore come Primoz Roglic, c’è il margine per riuscire a recuperare 23″ a McNulty. Il problema dello sloveno, però, è che adesso si trova nella morsa della UAE Team Emirates. Il sodalizio emiratino, infatti, oltre a McNulty ha in classifica anche la nemesi di Roglic, il suo connazionale Tadej Pogacar, il quale è ad appena 20″ dal leader della Jumbo-Visma. Il vincitore dell’ultimo Tour de France, oggi e soprattutto domani, potrà correre sulle ruote dell’amico-rivale, pronto a marcarlo ogni volta che questi attaccherà e a trafiggerlo se lo vedrà un minimo in difficoltà.

Rivivi la quarta tappa (contenuto premium)

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità