Kuurne-Bruxelles-Kuurne - Tiesj Benoot beffa Mohoric e Wellens: Jumbo Visma pigliatutto

Week end da ricordare per la Jumbo Visma o, meglio, settimana da ricordare per il team neerlandese. Dallo show di Vingegaard, che ha vinto tre tappe su tre in Galizia, al successo di Dylan van Baarle - in solitaria - alla Omloop, la prima Classica dell'anno. È sempre uno dei calabroni a vincere anche la seconda Classica, con Benoot che porta a casa la Kuurne-Bruxelles-Kuurne con una sparata delle sue appena entrati all'ultimo km. E, per capire, lo strapotere di squadra, Van Hooydonck ha vinto la volata per il 2° posto, dopo il gran lavoro per Benoot, mentre Laporte ha vinto la volata per il 6° posto. Insomma, quelli della Jumbo Visma hanno fatto il loro, adesso toccherà vedere se Wout van Aert saprà fare lo stesso alla Strade Bianche (guarda il percorso) e alla Milano-Sanremo (guarda il percorso).

A 173 km dall'arrivo parte la fuga di giornata: all'attacco ci vanno Van der Hoorn (Intermarché-Circus Wanty), Daniel Oss (TotalEnergies), Lluís Mas (Movistar) e De Wilde (Flanders Baloise). I quattro vengono poi raggiunti da Van Keirsbulck (Bingoal WB) e Gibson (Human Powered Health) dopo il Katteberg. La fuga raggiunge anche i 5 minuti di vantaggio, ma la Lotto Dstny e la Soudal Quick Step riducono il margine km dopo km. E, sul settore di Le Bourliquet, la fuga di giornata viene neutralizzata.

Occhio ai ventagli e alle cadute, ma ai -77 ecco che la Jumbo Visma muove le sue pedine. Wellens fa esplodere la corsa sul Mont Saint-Laurent, ma il team neerlandese manda subito Benoot e Van Hooydonck a chiudere. Con loro ci sono anche Mohoric e van der Hoorn, costringendo così la Lotto Dstny fare il grosso del lavoro in testa al gruppo.

E i cinque cominciano a fare paura perché, finiti i 6 settori di pavé, e i 13 strappetti, il vantaggio della testa della corsa è di 1'20'' sul gruppo guidato dagli uomini di De Lie e di Ballerini. A 20 km dal traguardo i fuggitivi hanno ancora 1' di vantaggio e allora arrivano in sostegno la Trek Segafredo di Stuyven e la Cofidis di Coquard. Ma non cambia nulla, con Mohoric, Wellens, van der Hoorn, Benoot e Van Hooydonck a giocarsi la vittoria di giornata. I 5 hanno anche il tempo di guardarsi e stuzzicarsi, perdendo un po' di terreno, ma alla fine la spunta Benoot che sceglie il timing giusto per partire. Vittoria per il belga e doppietta Jumbo perché Van Hooydonck fa sua la volata per il 2° posto.