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Parigi-Nizza - Capolavoro di Skjelmose! McNulty torna in maglia gialla, Evenepoel scontento

Michele Neri

Aggiornato 08/03/2024 alle 18:22 GMT+1

PARIGI-NIZZA - Il danese della Lidl-Trek si prende la sesta tappa dopo esser fuggito insieme a Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e Matteo Jorgenson (Visma Lease a Bike) a -25 km dal traguardo. Decisivo poi lo scatto di Skjelmose a 250 metri dall'arrivo. McNulty torna in maglia gialla. Evenepoel e Roglic imbrigliati in un gruppo che non li ha aiutati.

C'è spazio anche per la Trek, primo sigillo stagionale di Skjelmose: rivivilo

A La Colle-sur-Loup trionfa Mattias Skjelmose! Il danese della Lidl-Trek si prende la sesta tappa della Parigi-Nizza dopo esser fuggito insieme a Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e Matteo Jorgenson (Visma Lease a Bike) a -25 km dal traguardo. Decisivo poi lo scatto di Skjelmose a 250 metri dall'arrivo. McNulty guadagna circa un minuto su Plapp e torna in maglia gialla. Evenepoel e Roglic, sorpresi da Jorgenson, sono poi rimasti imbrigliati in un gruppo che non li ha aiutati. Il belga e lo sloveno inseguono in generale con oltre un minuto di ritardo rispetto al leader, e restano solo due tappe, delle quali una (quella di sabato) modificata e quasi priva di spazi per attaccare.

Ordine d'arrivo Tappa 6

1) Skjelmose, Lidl-Trek, 4h 36' 51"
2) McNulty, UAE Team Emirates, +00"
3) Jorgenson, Team Visma | Lease a Bike, +00"
4) Evenepoel, Soudal-Quick Step, +52"
5) Roglic, Bora-hansgrohe, +53"

Il racconto della sesta tappa

La frazione più lunga (198,2 km) dell'edizione n.82 della Corsa del Sole chiama in causa gli uomini di classifica. Anche perché dopo la modifica della tappa 7, che sarà tutto meno che la "tappa regina", di occasioni ne restano poche per conquistare la maglia gialla. Il percorso è mosso e molto esplosivo nella parte finale, lo spettacolo oggi non può mancare.
L'avvio è segnato da numerosi tentativi di fuga neutralizzati, ed uno che invece resiste per almeno 50 km, composto da dieci battistrada, nei quali figurano anche Scaroni (Astana Qazaqstan) e Burgaudeau (TotalEnergies), i due pretendenti alla classifica scalatori. Sono loro a spartirsi i tre GPM racchiusi in 30 km: l'azzurro 1° sul Col des Lèques, il francese si riscatta sul Col de Luens e fa il bis alla Côte de la Blachette.
La INEOS Grenadiers più di tutti vuole riprendere i 10 fuggitivi. Con Fraile in testa, Bernal e compagni, ricompongono il gruppo ai -58. Burgaudeau però, ha modo di togliersi un'ultima soddisfazione accelerando al GPM del Col de Gourdon, con Scaroni alle spalle, e consolidando la leadership per la maglia a pois (a +10 sull'italiano).
In discesa Mads Pedersen aumenta il passo e il gruppo si spezza. Restano indietro Gall (Decathlon AG2R), Almeida (UAE Emirates), Carlos Rodriguez (INEOS Grenadiers) e non solo. Davanti restano soltanto in una trentina, e ci sono tutti gli altri big. Il meglio deve ancora arrivare. Roglic va all'attacco alla Côte de La Colle-sur-Loup, Evenepoel non risponde, Bernal incassa il colpo. Lo sloveno però non si scrolla di dosso McNulty e poco dopo lo raggiunge Buitrago. L'iniziativa del capitano della BORA crea quindi ulteriore selezione ma non gli permette di scappare: Remco è ancora lì e lo riprende. Si forma un gruppetto di pochi eletti, che non piace tanto a Jorgenson. L'americano del Team Visma | Lease a Bike li lascia tutti sul posto e se ne va in solitaria.
L'asfalto è bagnato, la discesa insidiosa. Remco rischia, Buitrago invece cade e rovina la sua super Parigi-Nizza. Due inseguitori vogliono andare a prendere Jorgenson: si tratta di McNulty (UAE Emirates) e Skjelmose (Lidl-Trek). Ci riescono ai -24,5. E' battaglia per lo sprint intermedio - la spunta il calabrone - poi inizia una forte collaborazione, mentre alle spalle Evenepoel non trova sostegno, se non da Roglic e Vlasov. Bernal non ne ha più da spendere, Plapp ultraconservativo per difendere la maglia gialla, Vine ha il suo compagno in testa, per un motivo o un altro nessuno aiuta il belga e lo sloveno. Il divario cresce e si stabilisce intorno al minuto.
Il trio di testa è imprendibile, sono loro a giocarsi la vittoria di tappa. A 250 metri dal traguardo scatta il danese della Lidl-Trek, gli altri non lo contestano o non hanno la stessa potenza da esprimere. Vince Skjelmose davanti a McNulty e Jorgenson (nuova maglia bianca). Il corridore della UAE Team Emirates con 8" di abbuono e 53" di vantaggio all'arrivo strappa la maglia gialla a Plapp e se la ricuce addosso. Gli sconfitti sono Evenepoel e Roglic, che ora dovranno rimontare più di un minuto in una tappa e mezzo.
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Brandon McNulty, maglia gialla dopo la sesta tappa, Parigi-Nizza 2024

Credit Foto Getty Images

Classifica generale aggiornata

CorridoreTempo
1. McNulty (UAE Team Emirates)22h 15' 58"
2. Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike)+23"
3. Plapp (Jayco-AlUla)+34"
4. Skjelmose (Lidl-Trek)+54"
5. Evenepoel (Soudal Quick-Step)+01'03"
6. Bernal (INEOS Grenadiers)+01'14"
7. Almeida (UAE Team Emirates)+01'30"
8. Gall (Decathlon AG2R La Mondiale)+01'36"
11. Roglic (BORA-hansgrohe)+01'44"
14. Buitrago (Bahrain Victorious)+02'33"

La Parigi-Nizza 2024 LIVE su Discovery+ e Eurosport

La 82ª edizione della Corsa del Sole, in programma dal 3 al 10 marzo, sarà trasmessa in diretta streaming su Discovery+. Inoltre, sarà visibile in tv sui canali Eurosport, presenti su Sky Sport e DAZN. Di seguito la programmazione completa su D+...
  • Prima tappa: collegamento a partire dalle 15:10
  • Seconda, terza, quarta, quinta e sesta tappa: collegamento a partire dalle 14:50
  • Settima tappa: collegamento a partire dalle 13:25
  • Ottava tappa: collegamento a partire dalle 13:05
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Colpaccio Buitrago! Evenepoel guadagna ancora su Roglic, rivivi l'arrivo

Parigi-Nizza 2024: il programma

  • Tappa 1: Les Mureaux – Les Mureaux (157,7 km) - Vincitore: KOOIJ (Team Visma | Lease a Bike) REPORT
  • Tappa 2: Thoiry – Montargis (179 km) - Vincitore: DE KLEIJN (Tudor Pro Cycling Team) REPORT
  • Tappa 3: Auxerre – Auxerre (cronosquadre – 26,9 km) - Vincitore: UAE TEAM EMIRATES REPORT
  • Tappa 4: Chalon-sur-Saône – Mont Brouilly (183 km) - Vincitore: BUITRAGO (Bahrain Victorious) REPORT
  • Tappa 5: Saint-Sauveur-de-Montagut – Sisteron (193,5 km) - Vincitore: KOOIJ (Team Visma | Lease a Bike) REPORT
  • Tappa 6 (08/03): Sisteron – La Colle-sur-Loup (198,2 km)
  • Tappa 7 (09/03): Nice – Auron (173 km)
  • Tappa 8 (10/03): Nice – Nice (109,3 km)
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McNulty guida il treno della UAE: che vittoria nella cronosquadre

Parigi-Nizza: l'albo d'oro delle ultime edizioni

2023 Tadej Pogacar
2022 Primoz Roglic
2021 Maximilian Schachmann
2020 Maximilian Schachmann
2019 Egan Bernal
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Fondo scivoloso, Buitrago perde il controllo della bici e finisce a terra

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