Parigi-Roubaix - Il pavé non fa scherzi: la ruota posteriore di Laporte è completamente distrutta. IL VIDEO

PARIGI-ROUBAIX - Non c'era la pioggia e il fango, ma 30 settori di pavé sono sempre 30 settori. Ad un certo punto Christophe Laporte ha mollato, anche perché gli si è distrutta completamente la ruota posteriore. Lui aveva forato, ha voluto continuare in attesa del cambio gomme, ma questo è stato il risultato.

Laporte ruota distrutta

Credit Foto Eurosport

Doveva essere il favorito della Jumbo Visma per la Parigi-Roubaix 119, con Wout van Aert a fare solo da gregario per il francese. È andata un po' diversamente, con Laporte che si è staccato ai -69 km dal traguardo dopo un tratto di pavé, mentre il campione nazionale belga ha lottato fino all'ultimo per la vittoria, sfiorando un vero e proprio numero. Il suo 2° posto vale tantissimo dopo essere rientrato solo da qualche giorno dopo essere stato fermo per covid. E dire che van Aert è riuscito anche a staccare van der Poel. Abbiamo scoperto che fine ha fatto Laporte?
Sì dopo la corsa, spulciando sui social, abbiamo capito la fine che ha fatto il francese e il perché si fosse staccato così tanto lontano dal traguardo. Sul tratto di pavé di Saint-Python ha avuto giusto qualche problema. Ha riportato la rottura totale della ruota posteriore. Evidentemente, dopo una foratura, ha continuato comunque a pedalare in attesa di una nuova gomma e questo ha provato successivamente la rotta della ruota, raggi compresi. Laporte è dovuto andare a piedi in attesa di una nuova bici e, dopo il pit stop, è riuscito comunque a rientrare. Ma nei tratti di pavé successivi l'ha pagata fino a staccarsi.
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Van Aert stacca van der Poel senza aspettare il pavé: rivivi l'attacco

Video credit: Eurosport

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