Céret - Andorra la Vella aggiornamenti live

E questa è la classifica scalatori al momento:

1. Michael Woods 62 punti;

2. Wout Poels 62 punti;

3. Wout van Aert 55 punti;

4. Nairo Quintana 50 punti;

5. Bauke Mollema 41 punti;

6. Kenny Elissonde 27 punti;

7. Tadej Pogacar 26 punti;

8. Ben O'Connor 24 punti;

9. Sergio Higuita 24 punti;

10. Julian Alaphilippe 20 punti;

11. Jonas Vingegaard 20 punti;

C'è da capire cosa vuole fare Quintana che magari vuole vincere la tappa e ha capito che queste volate sono solo energie spese che potrebbero essere decisive ai fini della possibilità di vincere la tappa. Van Aert per stare lì e fare questi sprint sarà sicuramente affaticato

Questi i piazzamenti. Ancora una volta non pervenuto Quintana:

1. Wout van Aert 5 punti;

2. Wout Poels 3 punti;

3. Michael Woods 2 punti;

4. Alejandro Valverde 1 punto

VAN AERT VUOLE LA MAGLIA A POIS!!! Il belga vince il GPM di Col de Puymorens.

A seguito della fuga di oggi, non cambierebbe la classifica generale. Almeno per il momento. Il solo Paret-Peintre riprenderebbe la 12a posizione, persa ieri grazie alla fuga portata al termine da Chaves.

32 corridori in testa e ricordiamo chi c'è:

Deceuninck Quick Step: Alaphilippe e Ballerini;

Trek Segafredo: Nibali, Elissonde, Bernard;

Bahrain Victorious: Mohoric, Poels, Teuns;

Ineos Grenadiers: Castroviejo, van Baarle;

Education Nippo: Ruben Guerreiro, Powless;

Jumbo Visma: van Aert, Kruijswijk, Kuss;

Groupama-FDJ: Gaudu, Armirail, Madouas;

Qhubeka NextHash: Sergio Henao;

Israel: Daniel Martin, Woods;

AG2R Citroën: Paret-Peintre;

Bora Hansgrohe: Pöstlberger;

Cofidis: Rubén Fernández;

Arkéa Samsic: Quintana;

Lotto Soudal: De Gendt;

BikeExchange: Matthews;

TotalEnergies: Latour;

B/B Hotels: Bonnamour;

Astana: Ion Izagirre;

Movistar: Valverde;

DSM: Donovan

A Pas de la Case, duante la prossima salita ci sarà anche lo sconfinamento ad Andorra.

Allo scollinamento toccheremo quota 1915 metri di altitudine. Niente in confronto ai 2408 metri della prossima salita

Siamo sul Col de Puymorens (2a categoria): salita di 5,8 km al 4,7%. Secondo GPM di giornata, anche se è la terza salita che stiamo percorrendo

Non è l'unica squadra con tre corridori e si puà giocare la carta della superiorità numerica, visto che sono in tre anche i Bahrain (Teuns, Poels e Mohoric), i Trek Segafredo (Nibali, Bernard e Elissonde) e i Jumbo Visma (Kuss, van Aert e Kruijswijk).

Nel gruppo dei battistrada invece, sono sempre i due compagni di squadra di David Gaudu a fare l'andatura. Il corridore della Groupama-FDJ non vuole mancare questa occasione di poter vincere al Tour.

Intanto il gruppo maglia gialla è scivolato a 10'08''. Sempre Laengen a fare l'andatura per l'UAE Emirates

Per il nostro ct Davide Cassani, il favorito per Tokyo sarà proprio Wout van Aert.

Wout van Aert che ce lo ritroveremo anche alle Olimpiadi a caccia di una medaglia sia nella prova in linea che nella prova a cronometro. Del resto ha fatto 2° alle spalle di Ganna alla cronometro mondiale e 2° alle spalle di Alaphilippe alla prova iridata di Imola.

Sarebbe incredibile se van Aert vincesse anche questa tappa dopo quella del Mont Ventoux. Sarebbe davvero il corridore più completo del gruppo, l'unica cosa che non riesce a fare è la classifica generale di un Grande Giro, ma è davvero difficile considerando la sua stazza.

Fa discutere molto la strategia della Jumbo Visma, perché Vingegaard è solo nel gruppo con il solo Teunissen come compagno di squadra. Bravo Teunissen, ma è impossibile che resista fino all'ultima salita. Mentre davanti ci sono van Aert, Kruijswijk e Kuss. Cosa fanno quelli della Jumbo? Puntano alla vittoria con van Aert e lasciando andare Vingegaard solo al suo destino? Resta il fatto che Kruijswijk e Kuss aiuteranno van Aert fin quando potranno nel gruppo davanti per poi rialzarsi per aiutare in seconda battuta Vingegaard alla lotta per il podio.

Media che si è un po' abbassata dopo tre ore di corsa: si va ai 37,43 km/h, ma ricordiamo che si sale dal km 0

715 giorni fa. Chissà che Vincenzo Nibali rompa questa striscia di digiuno proprio oggi, prima di ritirarsi dal Tour de France