Non sono più compagni di squadra ma Gesink confessa: "Sarebbe meraviglioso se Primoz Roglic vincesse il Tour de France"

Il colpo del mercato, quello più importante, è stato sicuramente il passaggio di Primoz Roglic alla Bora Hansgrohe. Lo sloveno, che ha vinto tutte le corse a tappe del mondo, tranne Tour de France e Tour de Suisse, cercherà nei prossimi due anni di cogliere quell'ultimo successo che gli manca, dopo essere stato uno dei migliori interpreti dei Grandi Giri nelle ultime stagioni. Per vincere il Tour, però, gli serviva qualcos'altro e ha lasciato la Jumbo Visma dopo 8 anni di onorato servizio. Non avrà più quello squadrone a disposizione, ma non se la passerà male. Anche la Bora Hansgrohe si sta attrezzando per diventare importate e lo sloveno ci guadagnerà anche sull'ingaggio. E i calabroni? Nonostante Roglic non si sia lasciato benissimo con la Jumbo, vedi quanto successo alla Vuelta per il sistema di gerarchie adottato dalla squadra, c'è chi spera che lo sloveno riesca a conquistare comunque il meglio per sé anche se è diventato un avversario. A dirlo è Robert Gesink, fedele gregario di Vingegaard, ma anche fedele gregario di Roglic. Colui che è diventato un amico per il corridore neerlandese, che spera che il suo ex capitano conquisti quel Tour che nel 2020 ha solo sfiorato.