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Tour - Roglic: "Ero felice alla Jumbo Visma, ma per vincere e per quello che è il mio obiettivo dovevo andare via"

Luca Stamerra

Pubblicato 28/12/2023 alle 18:52 GMT+1

TOUR DE FRANCE - Primoz Roglic ha cominciato la sua avventura con la Bora Hansgrohe con il training camp che anticipa la stagione 2024. Il corridore sloveno ha spiegato nuovamente le motivazioni che lo hanno portato a salutare la Jumbo Visma e scegliere un nuovo team per la parte finale della sua carriera. Conclusione in cui vuole ancora vincere tanto e, dice, con la Jumbo non poteva più farlo.

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Quante cose cambiano in un anno. A fine 2022, dopo la presentazione del Tour de France di questa stagione, Primoz Roglic si disse disponibile a venire alla Grande Boucle e lottare fianco a fianco con Vingegaard per vincere ancora il Tour col danese. La Jumbo Visma, però, non voleva vedere Roglic in versione gregario e, di comune accordo, hanno poi scelto di fare Giro e Vuelta da capitano. Roglic ha vinto il Giro d'Italia e ha vinto tutto quello che si poteva vincere nel 2023 fino alla Vuelta, con un tarlo che è tornato nel cervello: “Posso ancora vincere il Tour?”. Resta il rimpianto e la beffa del 2020, con Roglic scavalcato da Pogacar in quella crono finale di La Planche des Belles Filles. Lo sloveno vuole sfatare quanto accaduto e riprovarci (anche per la Tripla Corona) ma, con un Vingegaard così, la Jumbo ha fatto capire a Roglic che il Tour era off limits per lui. Ecco che lo sloveno, dopo anche gli ordini di Scuderia impartiti durante la Vuelta, ha deciso di cambiare aria e cercare fortuna altrove.
Chi vince il Tour 2024?

Il ricordo della Vuelta

È stato strano. Ho cominciato la Vuelta, come tutte le corse, con la responsabilità di vincere le tappe e la classifica. Questo è il mio lavoro. D'altra parte non era solo questione mia, ma anche della squadra. E, credo, che nessuno si merita qualcosa di più di Sepp Kuss per quello che ha fatto per me. [Roglic a Wielerflits]
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Il rapporto con Kuss e Vingegaard, ma adesso...

Qualche anno fa ho conosciuto Sepp e Jonas e ho provato a dare loro consigli e insegnargli qualcosa. Credo che loro mi ammirino ancora e, per me, loro sono i numeri 1 al mondo. Abbiamo fatto la storia e io ne ho fatto parte. Ma, devo dire la verità, anche se avessi vinto la Vuelta me ne sarei andato comunque dalla Jumbo Visma. Ho maggiori opportunità altrove per raggiungere ciò per cui sto ancora lottando
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L'addio alla Jumbo

Sono arrivato al punto in cui ho capito che dovevo andarmene. Credo sia normale... Ho ottenuto il massimo di quello che potevo ottenere con la Jumbo Visma, ma l'obiettivo è vincere il Tour de France. Non arrivasse? Non avrò rimpianti, io ci proverò. Non ero felice a Madrid? Ero felicissimo sul podio di Madrid e spero di essere ancora felice nelle future foto, anche con una maglia diversa
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