Giro di Svizzera - Remco Evenepoel non ribalta niente! Crono ad Ayuso, a Skjelmose Jensen la classifica generale

La vittoria di Weinfelden, nel suo stile, aveva un po' rincuorato Evenepoel che, in realtà, aveva sempre perso - in salita - nelle tappe precedenti. Non ritardi clamorosi, era ancora possibile il ribaltone nella classifica finale, ma il corridore belga ha trovato sulla sua strada un Ayuso e un Skjelmose Jensen agguerriti. Ayuso, lui sì, è andato vicino a ribaltare tutto: lo spagnolo ha fatto una cronometro eccellente, battendo proprio Evenepoel, ma non riesce a sfilare la maglia gialla al danese. C'è stato un momento in cui il capitano della Trek Segafredo (che dalla prossima corsa si chiamerà Lidl-Trek) sembrava destinato a perdere la maglia, ma Skjelmose Jensen si è gestito perfettamente, considerando la salita in mezzo alla crono. Alla fine perde solo 9'' da Ayuso, tanto basta per vincere anche la classifica. La seconda generale vinta in carriera dal danese dopo il Tour di Lussemburgo del 2022. Lo sconfitto di giornata è, invece, Felix Gall che retrocede dal 2° all'8° posto in classifica. Epilogo giusto? Sì, Skjelmose Jensen è stato il corridore più continuo in questa settimana elvetica. Ha vinto la tappa di Villars sur Ollon e si è sempre difeso nel corso di questi giorni. Ayuso tra La Punt e la crono finale si è rialzato, ma lui stesso aveva vissuto una giornata di difficoltà Leukerbad.

Dei corridori partiti all'inizio sono Connor Swift e Soren Kragh Andersen a realizzare i tempi migliori, ma arriva Asgreen ad azzerare tutto: 33'01'' per il danese, che manda un feedback importante al compagno di squadra Evenepoel. Tocca però a Bissegger che ferma il cronometro in 32'48'', migliorando di 13'' il tempo del corridore della Soudal Quick Step. Prima dell'inizio della crono dei big, nessuno riesce a superare il Campione europeo: Sobrero è dietro di 17'', Cattaneo di 16'' e anche van Aert si deve arrendere, col belga che resta dietro di 5''.

Partono i big e si capisce subito che sarà una crono lunghissima per Felix Gall. Dei primi 4 della generale, l'austriaco è quello meno portato per le prove contro il tempo e si vede subito la sua assenza tra i primi posti del primo intermedio (andrà subito a 55'' da Evenepoel). Guida Evenepoel con 12': 2'' meglio di Bissegger, 5'' meglio di Ayuso e 23'' meglio di Skjelmose Jensen. Il corridore della Trek può perdere la maglia gialla? Per un attimo ci fanno un pensierino sia Evenepoel che Ayuso ma, al secondo intermedio, con la salita di mezzo, tutto torna in favore del danese. Conduce Ayuso col tempo di 26'06'', 5'' meglio di Evenepoel, ma Skjelmose Jensen è subito lì dietro con un ritardo non superiore ai 10 secondi.

Alla fine Ayuso e Evenepoel lottano solo per la vittoria di tappa e lo spagnolo beffa, a sorpresa, il Campione nazionale belga a crono. Il leader della UAE Emirates fa 8'' meglio di Evenepoel e gli resta davanti in classifica. Skjelmose Jensen si porta a 9'' e completa anche lui una crono stellare, con la ciliegina della vittoria in classifica generale. Gall sprofonda, invece, al 91° posto con un ritardo di 3'26'': il corridore dell'AG2R Citroën passa così dal 2° all'8° posto della generale.