Football americano - Tragedia all'UNLV: il talentuoso difensore Ryan Keeler è morto all'età di 20 anni. Ignote le cause

Una tragedia ha sconvolto il mondo del football americano. Ryan Keeler dell'UNLV è stato trovato morto lunedì nel suo monolocale di Las Vegas, ad annunciarlo è stato il college. Ragazzo di 20 anni, difensore arrivato da Chicago, ha trascorso l'ultima stagione con l'UNLV dopo aver iniziato la sua carriera universitaria a Rutgers. Il suo club non ha ancora fornito informazioni circa la causa del decesso ma non si sospetta alcun omicidio. La polizia di Las Vegas ha avviato un'indagine e sono in corso anche gli esami tossicologici. "Anche se ho avuto l'onore di conoscere Ryan solo per un paio di mesi, si era già distinto come una persona, uno studente e un compagno di squadra incredibile", ha dichiarato l'allenatore dei Rebels, Barry Odom, in un comunicato, che prosegue: "Le nostre condoglianze e le nostre preghiere vanno alla famiglia di Ryan mentre siamo in lutto insieme a loro per questa tremenda perdita".

Ryan, alto 2 metri e con un peso di circa 125 kg, ha giocato un totale di 7 partite e ha effettuato 8 tackle. Ha subito un sack contro Air Force il 15 ottobre. Durante la stagione 2022, i Rebels sono stati allenati da Marcus Arroyo. A dicembre, Odom è stato assunto come nuovo allenatore della squadra. Keeler, che apparteneva a Chicago, si è trasferito dalla Rutgers University. Il giocatore ha trascorso la sua prima stagione di football universitario con gli Scarlet Knights. Era una recluta a 3 stelle nella classe del 2021. Il giocatore professionista di 20 anni, diplomato alla Nazareth Academy, aveva una media di 3,80.