Pagelle GP Abu Dhabi: la prudenza di Lando Norris paga e gli vale il titolo, Verstappen ci prova fino in fondo, Leclerc ok, Antonelli stecca

F1 - Max Verstappen su Red Bull vince il Gp di Abu Dhabi, ultima prova del Mondiale di Formula 1 2025, ma il 3° posto basta a Lando Norris su McLaren per laurearsi campione del Mondo Piloti. A completare il podio l'altra McLaren di Oscar Piastri. Bella gara di Leclerc, Hamilton arrembante dopo la qualifica horror, mentre Antonelli non riemerge da uno dei week end più opachi della sua stagione.

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Video credit: Eurosport

Max Verstappen vince ad Abu Dhabi, ma è Lando Norris a laurearsi campione del Mondo. Chi è stato il pilota che si è messo più in evidenza? Quale driver o scuderia ha completamente perso la bussola ottenendo meno di quanto ci si potesse immaginare alla vigilia? Di seguito le nostre pagelle e i nostri voti al Gran Premio andato in archivio.
Max VERSTAPPEN (RED BULL, 1° classificato): voto 9 - Fa tutto ciò che deve fare per vincere la gara e alimentare le speranze di titolo, ribaltando totalmente col team la sua Red Bull tra venerdì e sabato. Il destino non era tutto in mano sua, onore al merito della McLaren. Certo, ci fosse stata un'altra Red Bull a dargli man forte, sarebbe potuta andare diversamente. Restano le vittorie, compresa questa, e l'impresa sfiorata. Che ne fa comunque il riferimento per tutti. Il 'benchmark' in Formula 1 resta lui.
Oscar PIASTRI (McLAREN, 2° classificato): voto 7 - Era quello libero di provare a scombinare le carte, e lo fa con la strategia su gomma dura e il sorpasso su Norris nelle prime fasi. Poi la sua gara viene ovviamente tarata sulle esigenze di Lando, e può solo togliersi la soddisfazione di chiudere davanti al compagno dentro un finale di stagione che resta doloroso.
Lando NORRIS (McLAREN, 3° classificato): voto 8 - Non proprio un rush finale da urlo, tra il 4° posto col fiatone in Qatar e la marcatura su Leclerc e Russell a difesa del 3° posto ad Abu Dhabi. Ma ha il merito di gestire e far fruttare il vantaggio aritmetico, col minimo dei rischi ma anche una serie di sorpassi decisi, quando se ne è presentata la necessità. E di aver concretizzato la svolta d'autunno, quando ha ribaltato i ruoli con Piastri all'interno del team e trovato quella continuità e quella solidità risultate decisive per il titolo di campione del Mondo.
Charles LECLERC (FERRARI, 4° classificato): voto 8 - Gara generosissima del monegasco, che sfrutta la miglior performance della Ferrari rispetto alla qualifica per mettere pressione addirittura a Lando Norris, costretto a seguirlo come un'ombra per non rischiare di perdere il podio. Le poche volte in cui la rossa si accende Charles è lì, sempre.
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Fernando ALONSO (ASTON MARTIN, 6° classificato): voto 7,5 - Ancora una volta saldamente in top ten, senza farsi mancare qualche schermaglia con Leclerc e Russell. A 44 anni lo spagnolo resta uno dei migliori in circolazione. La stagione di passaggio è finalmente terminata, ora non vede l'ora di provare la macchina targata Adrian Newey e motorizzata Honda.
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Fernando Alonso.

Credit Foto Getty Images

Esteban OCON (HAAS, 7° classificato): voto 7 - Finalmente il ritorno in zona punti, dopo i tanti passaggi a vuoto in stagione. E finalmente un piazzamento davanti al giovane compagno Bearman, che ultimamente gliele aveva suonate di santa ragione. Ne aveva bisogno. 
Lewis HAMILTON (FERRARI, 8° classificato): voto 6 - Quarta umiliante eliminazione in Q1, mentre Leclerc centrava una inattesa seconda fila. Ma questa volta, almeno, una gara gagliarda per passo e strategia, che lo riporta in top ten. In attesa di un inverno decisivo per la sua avventura in rosso.
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Oliver BEARMAN (HAAS, 9° classificato): voto 6,5 - Chiude con una gara solida una stagione a tratti perfino sorprendente. Ci vorrà pazienza, ma è pronto al grande salto.
Yuki TSUNODA (RED BULL, 14° classificato): voto 4 - Nulla di diverso dal solito. Con l'aggravante: in queste ultime due gare, la Red Bull avrebbe avuto bisogno quanto mai di una seconda macchina là davanti. Ma è una responsabilità che va condivisa col team, che 'cuce' macchina e procedure su Verstappen e da tempo non riesce a giocare a due punte.
Kimi ANTONELLI (MERCEDES, 15° classificato): voto 4 - Questa volta il giovane rookie bolognese stecca rumorosamente. Se Hamilton rimonta con una strategia 'corta' e una buna dose di grinta, Kimi non riesce a riemergere da un week end partito male e finito peggio. Non un sussulto, gara piatta. Mentre il compagno Russell (voto 7) chiude non lontano dal podio.
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