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Vettel: “Non ho ancora il giusto bilanciamento, ma non siamo così lontani"

DaOAsport

Aggiornato 24/03/2017 alle 09:36 GMT+1

Dal nostro partner OAsport.it

Sebastian Vettel, Ferrari, 2016 (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Concentrato e non certo spaventato Sebastian Vettel dopo la prima giornata di prove libere con la sua Ferrari nonostante mezzo secondo di distacco nei confronti dell’impressionante Lewis Hamilton di questo primo venerdì del Mondiale di F1 2017. Ecco le sue impressioni al termine della FP2.
Soddisfatto dei tempi realizzati (Vettel ha chiuso con le UltraSoft in 1:24.167 a 0.547 di distacco da Hamilton che è arrivato a meno di un decimo dal record assoluto di Albert Park)? “Onestamente non mi soffermerei troppo sul cronometro – esordisce il quattro volte Campione del Mondo ai microfoni di Sky – Preferisco puntare sul fatto che oggi non abbiamo trovato il giusto bilanciamento della vettura, per cui penso che potremo fare ancora meglio. Abbiamo ancora tempo per migliorare il set up, quindi non sono preoccupato”.
Sul giro secco le Mercedes appaiono, ancora una volta, imprendibili (con tempi quasi sempre sotto il muro dell’1:28), ma sul passo gara avete fatto meglio. Si può riassumere così questo venerdì? “Non ho ancora analizzato al meglio i tempi degli avversari, quindi non mi sbilancio – spiega – Davvero preferisco pensare al fatto che noi dobbiamo trovare il giusto bilanciamento, poi potremo pensare ai rivali. Sulle simulazioni di gara, tuttavia, non abbiamo fatto male e, molto, dipende dai carichi di benzina usati. Nella giornata di domani si capiranno i reali valori, sia in fatto di velocità che di costanza”.
Preoccupati dalle Mercedes?Dall’inizio dei test sino ad oggi non ci siamo mai sbilanciati in proclami per cui siamo dove immaginavamo di essere. Lo ripeto, voglio per prima cosa pensare a noi, al fatto che nella FP1 ho perso diverso tempo per un problema (al DRS) mentre nella seconda parte di giornata abbiamo lavorato nella giusta direzione. Sappiamo che gli avversari sono validi, ma noi non saremo da meno”.
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Lewis Hamilton è stato il vero dominatore della giornata. Inevitabile che gongoli...
Sono davvero felice, contento del lavoro di preparazione che il team ha fatto in vista di questo week-end. La vettura la sento forte, va e si comporta come deve. E’ bello vedere che siamo ancora li davanti, consapevoli del fatto che, se gli altri vorranno vincere, dovranno confrontarsi e lottare con noi. Come sempre ho dato il massimo, perché ogni giornata in pista è importante.
Giornata un pò più difficile per Valtteri Bottas, al debutto in forma ufficiale con la Mercedes. Il pilota finlandese ha in particolare faticato ad essere competitivo sul giro singolo, mentre ha decisamente migliorato la sua situazione in configurazione da gara. Bottas indica quella che dovrà essere la via da seguire, per crescere nel corso del fine settimana: “Dobbiamo lavorare duramente stasera, perché la giornata odierna dimostra che non è mai facile essere veloci. Va detto che, in uno dei miei migliori passaggi, ho trovato bandiera gialla, dovendo dunque per forza di cose alzare il piede dall’acceleratore“. Il 27enne di Nastola, infine, dedica una battuta alla Ferrari: “Sono stati molto vicini, vedremo se riusciranno ad essere ancora più forti e veloci nelle prossime giornate“.
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Kimi Raikkonen e la sua Ferrari chiudono la prima giornata di prove libere della stagione di Formula Uno in quarta posizione, ma a oltre nove decimi di ritardo dal capoclassifica Lewis Hamilton con la sua Mercedes. Il finlandese è sembrato abbastanza sereno al termine delle due sessioni di oggi, e lo ha confermato ai microfoni di Sky.
Come si può valutare questo venerdì di prove libere? “Rispetto ai test di Barcellona posso dire che abbiamo avuto risposte diverse in fatto di tempi sul giro, ma credo che molto dipenda dal fatto che Melbourne è un tracciato molto particolare e completamente diverso da quello catalano. Come prime sessioni direi che le cose sono andate benino, ma ci può stare. Dopo otto giorni molto positivi a Barcellona non è semplice arrivare su un circuito così a sé come Albert Park che, inoltre, il primo giorno è sempre molto sporco“.
La Ferrari sarà competitiva domenica o la Mercedes appare inarrivabile? “Difficile da dire, dato che manca ancora la giornata di domani. Abbiamo bisogno di lavorare e migliorare in diversi aspetti. Sono convinto che dopo le qualifiche capiremo davvero i reali valori in campo. Tutto sommato non credo che siamo così distanti dalla vetta della classifica“.
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Abbastanza soddisfatto Daniel Ricciardo: "Credo che stamattina il feeling iniziale fosse piuttosto buono. Prima delle PL2 abbiamo provato qualcosa di diverso ma non abbiamo guadagnato. Per questo torneremo indietro, guarderemo i dati. Penso potremo lottare con la Ferrari domani"
"Non è stata la giornata più semplice – ammette Max Verstappen – Vogliamo essere veloci e cercheremo di migliorare. Devo lavorare sul bilanciamento. Siamo nella situazione che mi aspettavo. La Mercedes è sempre la più forte".
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