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Vasseur: "Ci aspettavamo meno gap Red Bull-Ferrari ma si vede la crescita rispetto al 2023"

Luca Stamerra

Pubblicato 02/03/2024 alle 19:10 GMT+1

FORMULA 1 - Bene, ma non benissimo. Vasseur vede la differenza di prestazione rispetto all'inizio del 2023, con Sainz che - per esempio - ha ridotto del 50% il gap rispetto a Verstappen. C'è però una differenza che ancora dà fastidio ai ferraristi, ovvero la distanza tra Red Bull e Ferrari. Sembrava meno marcata rispetto a quanto visto nei primi giorni del week end in Bahrain.

Team, piloti e le monoposto del Mondiale 2024 in 2'

Il primo GP della stagione è andato in archivio, con una Ferrari da rivedere. Sainz sul podio, Leclerc quarto, quindi la Rossa è la seconda Scuderia subito dopo la Red Bull, ma resta l'amaro in bocca per questa prima tappa in Bahrain. Leclerc ha avuto diversi problemi ai freni, che ne hanno condizionato la corsa, e la distanza con la Red Bull è ancora molto importante. "Ma meno netta rispetto al Bahrain 2023", si appresta a dire il Team Principal della Ferrari che vede anche qualcosa di buono da questo GP. È il podio odierno è solo un punto di partenza verso una crescita che dovrebbe essere ancora più marcata nel prossimo GP in Arabia Saudita.

Ci aspettavamo di essere più vicini ma...

Ci aspettavamo di essere più vicini alla Red Bull di Verstappen ma, viste le circostanze, è un risultato che può anche andare bene. Leclerc ha avuto un importante problema ai freni e la sua gara ne è stata fortemente condizionata, mentre Sainz non è partito bene, ma è comunque riuscito a rimontare. Certo, siamo migliorati rispetto all’anno passato in Bahrain, ma il vantaggio di Max è ancora evidente. Circa mezzo secondo al giro, lo abbiamo ridotto del 50%

La crescita rispetto ad un anno fa

A differenza del 2023, partiamo da una base più solida in cui sappiamo quale direzione seguire per gli sviluppi, anche perché ricordiamo che la stagione scorsa con Carlos eravamo a 48 secondi. Dobbiamo però evitare di avere certi problemi, come quelli avuti con Charles, perché non ha potuto esprimere il suo potenziale e credo potesse lottare per la seconda posizione. Ha fatto, per questo, una grande gara

Uno sguardo all'Arabia Saudita...

Oggi abbiamo dimostrato di essere la seconda forza in pista, ma il nostro obiettivo è quello di lottare con la Red Bull. In Arabia Saudita troveremo condizioni molto diverse, su una pista con poco degrado e in cui si dovrà partire da zero in termini d’assetto
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Ferrari SF-24, la monoposto di Leclerc e Sainz per il Mondiale 2024

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