Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

La Ferrari si arrende alle Red Bull a Monza: Verstappen vince ed entra nella storia, 3° Sainz e 4° Leclerc

Luca Montanari

Aggiornato 03/09/2023 alle 17:27 GMT+2

FORMULA 1 - Non riesce l'impresa alla Ferrari a Monza, che resta al comando fino al 15° giro prima di venire scavalcata da Max Verstappen. L'olandese conquista il 10° sigillo consecutivo, nuovo record di imbattibilità. La Red Bull fa doppietta anche al GP d'Italia, mentre Sainz e Leclerc regalano battaglia e brividi nel finale per il podio, con lo spagnolo che difende il 3° posto.

Sainz: “Pole a Monza una delle sensazioni più belle in carriera”

Sfuma il miracolo a Monza. La Ferrari resiste meno dei 51 giri in programma nel Tempio della velocità (ne vengono sottratti due rispetto ai canonici 53 a causa del guasto al motore di Tsunoda nel giro di formazione che rimanda la partenza di 20 minuti) e al cospetto dell'imbattibile Red Bull non può che accontentarsi del gradino più basso del podio, conquistato dal poleman Carlos Sainz dopo una battaglia da brividi e cali di pressione ai tifosi in rosso nel finale di gara con il compagno di squadra Charles Leclerc. Il motore della SF-23 fa da scudo su Max Verstappen solo per i primi 15 giri, poi l'olandese prende il comando ed entra nella leggenda: è il primo pilota nella storia della Formula 1 a vincere dieci Gran Premi consecutivi, scavalcando il precedente primato di Vettel nel 2013. Doppietta per la scuderia di Milton Keynes nel GP d'Italia, completata dalla rimonta di Sergio Perez dalla quinta posizione in griglia. Il Cavallino Rampante chiude comunque da seconda forza davanti ai propri tifosi - solita marea rossa durante la premiazione - e scavalca l'Aston Martin nel Mondiale costruttori.

Ordine d'arrivo GP Italia

1. VERSTAPPEN (RED BULL)1
2. PEREZ (RED BULL)+6.064
3. SAINZ (FERRARI)+11.193
4. LECLERC (FERRARI)+11.377
5. RUSSELL (MERCEDES)+23.028
6. HAMILTON (MERCEDES)+42.679
7. ALBON (WILLIAMS)+45.106
8. NORRIS (MCLAREN)+45.449
9. ALONSO (ASTON MARTIN)+46.294
10. BOTTAS (ALFA ROMEO)+64.056

Momenti chiave

Ore 15:00 – Il motore di Tsunoda va in fumo durante il giro di formazione e il pilota dell’AlphaTauri si ferma a bordo pista sul rettilineo dopo la Ascari, la partenza viene rimandata dopo un altro giro di formazione. Tolti due giri alla corsa.
picture

GP Italia, Yuki Tsunoda

Credit Foto Getty Images

Partenza – Sainz riesce a difendere la prima posizione, mentre Leclerc tenta di insidiare Verstappen per poi dover difendere la zona podio da Russell. Primi cinque invariati rispetto alla griglia, mentre Albon prima viene infilato da Piastri e poi si riprende il sesto posto al giro successivo con un gran sorpasso alla variante della Roggia.
Giro 6/51 – Primo attacco di Verstappen su Sainz, l’olandese stacca fortissimo alla prima chicane, ma il ferrarista iberico sbarra la porta. Il motore Ferrari si difende bene nei primi giri sulla prepotente Red Bull. Dietro Leclerc cerca di mettere pressione al leader del Mondiale.
Giro 15/51 – Verstappen supera Sainz e diventa leader a Monza. Bloccaggio per il ferrarista alla chicane del rettifilo, ruota a ruota con l'olandese al successivo semirettilineo e staccata decisiva alla Roggia che premia il pilota della Red Bull.
Giro 22/51 – Sainz è il primo a entrare ai box per il cambio gomme, ma l’undercut della Ferrari non riesce. Anzi, Leclerc riparte attaccatissimo al compagno di squadra e lo attacca, per poi accodarsi. Tra Verstappen e le rosse c’è Hamilton, partito con gomme hard e superato dall’olandese al 25° giro. Ma il Cavallino Rampante deve difendersi da Perez, in agguato.
Giro 32/51 – Superato Hamilton (poi ai box), le Ferrari devono pensare a difendersi da Perez. Strenua difesa di Leclerc per una tornata sul messicano della Red Bull, al punto che il rivale finisce con due ruote sulla ghiaia prima della variante della Roggia. Ma al giro successivo il monegasco non può nulla su Checo e perde provvisoriamente il 3° posto.
Giro 41/51 – Contatto da brividi tra Hamilton e Piastri. Lewis è in rimonta e attacca alla variante della Roggia, ma probabilmente non lascia spazio al rookie della McLaren e i due si toccano finendo in via di fuga. Danneggiata l'ala anteriore di Piastri, costretto a rientrare ai box. Arrivano cinque secondi di penalità per il sette volte iridato.
Giro 46/51 – Sainz prova a resistere ma Perez lo scavalca a 6 giri dalla fine e si prende il 2° posto, dopo aver tagliato due volte la chicane nelle tornate precedenti. Comincia così una lunga battaglia finale per il 3° posto tra i piloti Ferrari, senza risparmio di colpi. Leclerc si porta davanti al 47° giro, ma alla seconda variante è di nuovo bagarre con lo spagnolo che torna davanti rischiando il contatto tra i due.
Bandiera a scacchi – Max Verstappen trionfa a Monza e inanella il 10° sigillo consecutivo, doppietta Red Bull con Perez a sei secondi. All'ultimo giro Leclerc tenta il tutto per tutto per strappare il podio al compagno di squadra, ma subisce un pesante bloccaggio e va lungo alla chicane. Il gradino più basso è di Sainz per meno di due decimi.

Top

Max VERSTAPPEN (Red Bull, vincitore) - La serie vincente del leader assoluto del Mondiale e della Red Bull vacilla come non mai nel cuore della stagione. Una volta presa la leadership l'olandese non mette mai in discussione il primo posto. Continua a macinare record e a scrivere la storia di questo sport.
picture

GP Italia, Max Verstappen

Credit Foto Getty Images

Carlos SAINZ (Ferrari, 3° posto) - Una gara intera in difesa, il motore è un'arma ma non basta contro una inscalfibile Red Bull, che alla prima distrazione punisce definitivamente. Dopo la pole da impazzire del sabato, si regala il meritato podio tenendo banco al compagno di squadra, che si sa, per un pilota è il principale rivale in pista. Pace fatta con i tifosi.
Alexander ALBON (Williams, 7° posto) - Vive una corsa molto analoga a quella di Sainz, perennemente marcato stretto. Regge alle McLaren, si deve arrendere solo alle Mercedes. Secondo fine settimana consecutivo a punti dal rientro dopo la pausa estiva.

Flop

ASTON MARTIN (Alonso 9° e Stroll 16°) - In debito d'ossigeno per tutto il weekend di Monza. Il tracciato italiano non esalta le caratteristiche dell'AMR23, gara nell'anonimato per i due piloti e scuderia che perde il podio del Mondiale a discapito della Ferrari.

La statistica

Dopo cinque edizioni del GP d'Italia con altrettanti piloti e team diversi sul gradino più alto del podio, Max Verstappen rompe la maledizione e trionfa per il secondo anno consecutivo a Monza. Prosegue il digiuno da vittorie della Ferrari, sono passati 420 giorni dall'ultimo successo.
picture

Jacques Villeneuve: "Ferrari? Nessun rimpianto, io volevo vincere"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità