Timori per la sicurezza personale: Verstappen in Messico con le guardie del corpo

I fischi incassati ad Austin da Max Verstappen potrebbero essere solo l'inizio. L’olandese sul podio della gara texana è stato bersagliato da boati di disapprovazione di quelli che erano chiaramente tifosi del suo compagno di squadra, Sergio Perez, come si è facilmente intuito dal coro “Checo, Checo” che si è alzato subito dopo. Ed ecco dunque che il weekend in Messico potrebbe essere teatro di nuove dimostrazioni di questo tipo.

D'altra parte la situazione interna al box di Milton Keynes si sta facendo via via più tesa, con il sedile di Perez che appare in bilico per il 2024 e i successi a ripetizione di Verstappen che evidentemente non sono più graditi dai supporters del pilota messicano; ovviamente popolarissimo in patria ma anche nell'ampissima comunità ispanica presente negli Stati Uniti e che appunto si era fatta sentire già in occasione del GP in Texsas.

Lo stesso Perez in vista del weekend di casa ha fatto un appello ai suoi tifosi, chiedendo loro di sostenere l’intera squadra. Evidentemente però all’interno della scuderia campione del mondo esistono dei timori sulla situazione che potrebbe venirsi a creare sulle tribune dell’Autodromo Hermanos Rodríguez.

Per questo motivo Verstappen sarà scortato all’interno dell’impianto da due guardie del corpo. A darne conferma al sito tedesco F1-Insider.com è stato il consulente del team di Milton Keynes Helmut Marko, altra figura particolarmente invisa al pubblico di fede messicana dopo i suoi commenti critici espressi verso Perez.

Max in realtà non le vuole ed è rilassato – ha commentato Marko, in riferimento alle presenza delle bodyguard – ma noi abbiamo la responsabilità per lui. Quindi vogliamo solo andare sul sicuro”.

Anche prima che il caso degli insulti all’olandese scoppiasse pubblicamente ad Austin, Versteppen aveva già ricevuto alcune minacce sui social media. “Ogni punto che Max toglie ad Hamilton aiuta anche Perez alla fine”, ha sentenziato Helmut Marko, facendo riferimento alla sfida Perez-Hamilton per il secondo posto in campionato.