Uomo-squadra o ribelle: quale versione di Carlos Sainz vedremo quest'anno in Ferrari?

DaDaniele Fantini

Pubblicato 06/03/2024 alle 10:25 GMT+1

F1 - La gestione di Carlos Sainz sarà spinosa in questo 2024 per la Ferrari. Lo spagnolo non ha nascosto di essere in cerca della miglior soluzione per il suo futuro professionale. "Quest'anno guiderà per se stesso, per mettersi in luce sul mercato dei piloti", dice di lui Timo Glock. "Proverà a battere Leclerc, ma non gli converrà andare in rotta con il team", la visione dell'ingegner Mazzola.

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Quale versione di Carlos Sainz vedremo in questa stagione? Uomo-squadra o talento fuori dal coro? La domanda rimbomba da tempo. Da quando, a inizio febbraio, la Ferrari ha ufficializzato l'ingaggio di Lewis Hamilton per il 2025. E le prime impressioni raccolte in Bahrain sembrano vertere in maniera netta sull'opzione B.

Lo spagnolo, protagonista del miglior tempo nella seconda sessione di prove libere e poi salito sul podio davanti a Charles Leclerc, in difficoltà nel long-run con la nuova SF24, ha confermato in pista il pensiero di Timo Glock, ex-veterano del circus.

Carlos Sainz durante la conferenza stampa del GP del Bahrain 2024

Credit Foto Getty Images

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Timo Glock: "Sainz guiderà per se stesso, per mettersi in luce sul mercato dei piloti"

«Sainz ha dimostrato di non prestare attenzione a eventuali ordini di scuderia - ha dichiarato il tedesco, protagonista di 6 stagioni in F1 tra Jordan, Toyota, Virgin e Marussia -. Ha intrapreso un'azione aggressiva nei confronti di Leclerc e ha chiarito una cosa: quest'anno guiderà per se stesso, per mettersi in luce sul mercato dei piloti».

Lo spagnolo, d'altronde, non ha mai nascosto nulla, sin dalle primissime sessioni con i media di inizio stagione. Spiegando come stia valutando lo scenario migliore per sé per il prossimo futuro. Uno scenario dove poter vivere il sogno di lottare per il titolo. Il mercato gli propone un ampio ventaglio di possibilità. Dallo scambio con Hamilton in Mercedes, al nuovo progetto della futura Audi, all'affiancamento di Max Verstappen in Red Bull al posto di Sergio Perez.

Lewis Hamilton e Carlos Sainz durante la conferenza stampa del GP del Bahrain 2024

Credit Foto Getty Images

Ingegner Mazzola: "Proverà a battere sempre Leclerc, ma non gli conviene andare in rotta con la squadra"

«Sainz sarà difficile da gestire perché vorrà mostrare di essere più forte di Leclerc - ha commentato l'ingegner Luigi Mazzola, ex progettista della Ferrari e oggi noto volto di SkySport in Race Anatomy -. Potrà essere in disaccordo con le decisioni prese dal muretto perché chiederà condizioni in cui poter andare veloce. Avrà un solo obiettivo: stare davanti a Leclerc. Ma non credo che gli convenga andare in rotta con la squadra. Sarebbe un danno per se stesso, e andrebbe a discapito suo e del suo futuro. Fossi in lui, cercherei di stare davanti a Leclerc, mantenendo comunque un rapporto costruttivo con la scuderia».

Il prossimo GP, in programma sabato 9 marzo in Arabia Saudita, sarà già un test affidabile. Perché, nel recente passato, i ferraristi hanno ottenuto risultati sovrapponibili, andando sempre di pari passo. Nel 2021, Leclerc si piazzò settimo, davanti a Sainz, ottavo. Nel 2022, Leclerc precedette nuovamente il compagno chiudendo al secondo posto, mentre Sainz fu terzo. Lo scorso anno, invece, fu lo spagnolo a performare meglio con la sesta piazza finale, mentre Leclerc arrivò settimo.