Kopecký accelera

Se la sua macchina continuerà a funzionare nel migliore dei modi e la sua guida non lo tradirà, Kopecký dovrebbe avere già in tasca il Barum Rally, che vincerebbe così per la prima volta. Dietro all'idolo di casa Kopecký, che ha vinto sei delle nove speciali in programma oggi, ma staccato di oltre un minuto, c'è il belga Freddy Loix su Peugeot 207, otto secondi più veloce dal leader del mondiale IRC, il britannico Kris Meeke.

La giornata è di quelle da incorniciare per i piloti cechi, che chiudono in quattro nei primi dieci posti: oltre al leader della gara, si registra il quinto posto di Roman Kresta: la sua Peugeot è staccata di soli dodici secondi dalla Škoda Fabia del finlandese Juho Hänninen, due vittorie di speciale per lui. Sesto il compagno di squadra Prokop, mentre si piazza al nono posto Václav Pech, titolare dell'unico motore prodotto dalla Mitsubishi, in grado di arrivare tra le vetture Super 2000.

La parte mattutina della gara si è svolta in un clima davvero tropicale, mentre le ultime speciali sono state caratterizzate da forti precipitazioni. Il parere da parte di tutti i piloti è stato unanime sulle condizioni assai scivolose della pista. Sfortunato Giandomenico Basso che ha dovuto fare i conti con il maltempo, ed è stato coinvolto in un incidente sul Kudlovice. Ottavo posto per l'altra Fiat Grande Punto Abarth di Rossetti. Decima un'altra vettura della casa del Leone, quella dell'ungherese Tóth, che becca quasi quattro minuti da Kopecký. Il Mondiale è pronto a uno scossone: il distacco del ceco dalla vetta iridata è di soli cinque punti. Meeke comincia a tremare.