Bagnaia vola nelle libere 2 al Mugello davanti a Bezzecchi, Rins alle spalle delle Ducati, 8° Marquez, 15° Quartararo

Un venerdì perfetto per Francesco Bagnaia. Il portacolori del team Ducati Factory, infatti, ha chiuso al comando la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia, e ha messo in mostra anche un passo gara davvero eccezionale. Il lavoro del pilota torinese ha puntato molto sulla lunga distanza, inanellando una serie di giri davvero di livello assoluto, quindi quando ha pensato al time attack non ha avuto il minimo problema. Sullo splendido scenario del tracciato del Mugello il campione del mondo chiude con il tempo di 1:45.436 precedendo per appena 63 millesimi Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46) mentre è terzo lo spagnolo Alex Rins (LCR Honda) a 81. Quarto il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM) a 118 quinto lo spagnolo Jorge Martin (Ducati Pramac) a 134 mentre è brillante sesto Enea Bastianini (Ducati Factory) che, dopo il lungo stop per infortunio, entra comodamente nella top10 a 199 millesimi.

Settimo il francese Johann Zarco (Ducati Pramac) a 226 millesimi, ottavo Marc Marquez (Honda Repsol) a 255, quindi nono Aleix Espargarò (Aprilia) a 348 nonostante gli acciacchi dopo la caduta della P1, mentre chiude la top10 Luca Marini (Ducati Mooney VR46) a 399 nonostante il male alle mani a seguito dell’incidente di Le Mans. Sono ben sei, quindi, le moto di Borgo Panigale che avanzano direttamente alla Q2 di domani.

Fuori dalla top10 Maverick Vinales (Aprilia) per soli 11 millesimi, quindi 14° Jack Miller (Red Bull KTM), mentre è deluso Fabio Quartararo(Yamaha) che non va oltre la 15a posizione a 772 millesimi, anche per colpa di una bandiera gialla nel giro veloce, proprio davanti al compagno di scuderia Franco Morbidelli che si ferma a 802. Chiude 17° Michele Pirro (Ducati) a 1.052, quindi 19° Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) a 1.111, autore di una rovinosa caduta in curva 1, mentre è 23° Lorenzo Savadori (Aprilia) a 2.397.

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