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MotoGP GP d'Australia 2022: Bagnaia, Quartararo, Aleix e gli outsider. Le 5 domande prima del GP di Phillip Island

Fabio Psoroulas

Pubblicato 13/10/2022 alle 18:26 GMT+2

MOTOGP - E' tutto pronto per il Gran Premio d'Australia sul circuito di Phillip Island, che torna in calendario dopo due anni di assenza per pandemia. Dopo una rimonta veemente, per Pecco Bagnaia arriva l'occasione del sorpasso nella generale ai danni di Fabio Quartararo, che sicuramente venderà cara la pelle. Aleix terzo incomodo nella lotta al titolo. Attenzione al meteo e agli outsider.

Fabio Quartararo insieme a Pecco Bagnaia, Getty Images

Credit Foto Getty Images

E' tutto pronto per il terz'ultimo atto del mondiale 2022 della MotoGP. Phillip Island torna in calendario dopo due anni di assenza dovuti alla pandemia. Un gradito ritorno dato che si tratta di uno dei circuiti più belli al mondo, per layout e scenario. Fabio Quartararo è ancora leader del campionato, ma all'alba di domenica mattina (qui gli orari del weekend) potremo vedere un nuovo leader del campionato. I tempi sono maturi per il sorpasso, Pecco Bagnaia ha tutte le carte in regola per sferrare l'attacco. Andiamo con calma però e vediamo i cinque argomenti da sviscerare prima del fine settimana.

1) Pecco Bagnaia pronto al sorpasso. Ci riuscirà?

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Il sorriso di Francesco Bagnaia per il preziosissimo podio di Buriram che gli ha permesso di portarsi a 2 punti da Quartararo e dalla testa del mondiale

Credit Foto Getty Images

Il grande tema è questo: dopo una rincorsa durata praticamente un anno, il torinese riuscirà a portarsi in testa alla generale? Da -91 ora siamo arrivati a sole due lunghezze di ritardo su Fabio Quartararo in crisi nera. L'occasione di andare avanti nella classifica piloti è ghiotta e sarebbe la prima volta in carriera per Gofree nella classe regina. Bisogna ottimizzare, sfruttando il suo ottimo momento di forma e della moto. L'unica incognita è una pista che negli anni passati non ha mai regalato gioie alla Ducati. Ma quest'anno sembra tutto diverso, con una moto in grado di essere competitiva ovunque e Pecco mostruoso nel portarla al limite. Alle 6 di domenica mattina avremo il sorpasso?

2) Arriverà il momento della sveglia per Quartararo?

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Fabio Quartararo (Yamaha), seulement 17e sur le Grand Prix de Thaïlande

Credit Foto Getty Images

Dopo 18 Gran Premi è praticamente tutto in parità tra Fabio e Pecco. Solo due punti li separano nella generale quando mancano tre gare alla fine. Vista così sembra una lotta assolutamente alla pari, la verità è che l'inerzia è tutta dalla parte del Ducatista che da Assen in poi ha svoltato, mentre El Diablo si è totalmente impantanato, alle prese con una Yamaha mai competitiva. In Thailandia poi è arrivato il naufragio totale, che ha abbattuto del tutto il vantaggio del francese su Pecco e il suo morale. Non è però ancora finita: Fabietto ha già dimostrato di sapersi rialzare nei momenti complicati, deve trovare in Australia qualcosa che possa riportarlo in alto. La speranza è che il tracciato di Phillip Island possa aiutarlo. Nel passato è stato amico della Yamaha, lui spera possa essere la sveglia del suo mondiale.

3) Cosa aspettarsi da Aleix e Aprilia?

Tra i due litiganti il terzo gode? E' quello che spera Aleix Espargaro riguardo la corsa al titolo di Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo. Lo spagnolo è ancora pienamente in corsa per il mondiale, dato che ha 20 punti di ritardo dalla vetta. Tra sfortuna e qualche errore di troppo, non sono state perfette le sue ultime gare, ma nonostante questo è ancora in lotta. Ora arriva Phillip Island dove nel 2019 in Australia l'Aprilia si mise in gran luce con Iannone. Ora la moto è molto più competitiva e performante rispetto a quella di tre anni fa per cui le cose possono ancora andare per il meglio. Cosa aspettarsi da lui? Ormai il tempo della formichina e della costanza è terminato: se vuole vincere il titolo deve attaccare, a costo di prendersi tanti rischi.
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Aleix Espargaro si complimenta con Pecco Bagnaia, MotoGP Jerez, Getty Images

Credit Foto Getty Images

4) Unico obiettivo per Bastianini e Miller: tenere aperto il mondiale

Oltre ai tre già citati in precedenza, ci sono altri riders in corsa per il campionato: Enea Bastianini e Jack Miller. I due si trovano a 39 e 40 punti dalla vetta, tecnicamente non tantissimi, il problema è che mancano tre corse alla fine e ci sono tanti altri pretendenti più avanti. Per l'alfiere del Team Gresini sarà la prima volta a Phillip Island in MotoGP, mentre Jack può finalmente tornare sulla sua pista di casa dopo due anni di digiuno. La situazione per i due in orbita Ducati è differente: Enea non ha mai nascosto di puntare al titolo e farà di tutto per provarci, mentre Miller è pronto anche a dare una mano all'amico e compagno di box Pecco per raggiungere il titolo. Comunque per entrambi l'obiettivo del weekend è quello di rimanere in corsa al titolo per la matematica dopo la corsa. Ci riusciranno?

5) Le variabili impazzite: meteo, Marquez e Oliveira

Chiudiamo parlando prima di tutto del meteo, che potrebbe essere protagonista anche questo weekend. Nel giovedì delle conferenze stampa sul tracciato ha fatto tanto freddo e molta pioggia. Nel weekend l'acqua dovrebbe esserci sicuramente venerdì, per poi scemare negli altri due giorni. Il problema però riguarda il vento che soffierà sempre forte e quindi potrebbe anche portare numerose modifiche alle previsioni. Chi spera in un clima ballerino è sicuramente Miguel Oliveira, che in Thailandia ha chiarito ancora una volta di essere il più forte sotto l'acqua e non sarebbe affatto dispiaciuto di un'altra gara bagnata. Discorso un po' diverso per Marc Marquez che nelle ultime corse ha fatto prestazioni sempre più convincenti e ora è pronto per tornare almeno sul podio. Potrà essere una variabile impazzita in mezzo alle tante Ducati competitive.
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