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Jorge Martin stravince la Sprint Race di Le Mans. Bagnaia 3° dietro a Binder. Marc Marquez 5° alle spalle di Marini

Fabio Psoroulas

Aggiornato 13/05/2023 alle 18:05 GMT+2

MOTOGP – Jorge Martin, alfiere del team Ducati Pramac, domina la quinta Sprint Race della stagione vincendo per distacco su un meraviglioso Brad Binder (che scattava dalla 10ª posizione) e un solido Pecco Bagnaia, che piega dopo una lunga bagarre Marc Marquez. Quarto Luca Marini, poi il Cabroncito. Settimo Bezzecchi, Quartararo a terra. Domani la gara alle 14.

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Finalmente Jorge Martin. Dopo quattro weekend abbastanza anonimi dello spagnolo, anche se con due podi in stagione nelle sprint, arriva il momento di Martinator. L'alfiere di casa Pramac domina il sabato del Gran Premio di Francia, quinto atto del mondiale 2023 della MotoGP. Super corsa dello spagnolo, che parte guardingo dietro a Pecco, poi lo attacca e se ne va in un batter d'occhio.
Esplosivo Martin, che finalmente piazza la zampata. Da inizio anno si dice che la gara del sabato è la "sua" gara, ma fino ad oggi non lo aveva mai messo in mostra. Ora ci è riuscito. Prima vittoria stagionale per lui, davanti al solito Brad Binder. La KTM continua a stare in altissimo, confermando la bontà del progetto della moto austriaca. Il sudafricano non parte al meglio, ma in breve recupera e sale sul secondo gradino del podio in solitaria.
Chiude la top three Pecco Bagnaia. Il campione del mondo non riesce a sfoderare un super passo e dalla pole position deve, prima di tutto, lasciare andare Martin e Binder, per poi lottare con le unghie e con i denti contro Marc Marquez. Alla fine GoFree riesce ad avere la meglio e a conquistare tanti altri punti mondiali: ora è Binder secondo, ma il vantaggio di 23 punti gli regala tanta tranquillità. Quarto un buon Luca Marini, con quindi tre Ducati nei primi quattro posti.
Quinto, come detto, il Cabroncito. Prima gara dopo lo stop per infortunio e Marc è sempre li. Non lotta per il successo, non ci va neanche vicino, ma rimane sempre con Pecco, marcandolo a uomo e attaccandolo alla sua solita maniera, sempre aggressivo. Duello bellissimo, ma alla fine Pecco vince su di lui. Nel finale accusa un drop di gomme ed è passato anche dal fratello di Valentino Rossi. Comunque attenzione a Marquez, che col nuovo telaio sembra trovarsi al meglio e magari da giugno in poi potrà anche lottare per il successo. Sesto Zarco, poi Bezzecchi, che sembra ormai in calo dopo un super inizio di stagione. Chiudono la top ten Aleix, Vinales e Nakagami.
Non bene quindi le Aprilia, che nel venerdì fanno sempre vedere ottime cose, per poi scemare al sabato. Speriamo possa esserci un cambio di rotta per la domenica. I delusi più grandi però sono sicuramente Miller, caduto dopo pochi giri quando era terzo, e il padrone di casa Fabio Quartararo: disastroso weekend per ora del Diablo che, dopo essere stato fuori dal Q2, parte male ed è addirittura 16mo dopo il giro 1. Poi però recupera e arriva addirittura sino all'ottavo posto, sino alla caduta.
Per domani sarà, ancora una volta, battaglia. Difficile dire chi potrà vincere, dato che nessuno si è messo veramente in luce nel passo gara. Ducati comunque un passo avanti a tutti, ma attenzione sempre alle KTM.

Tabellino

La classifica: Martin, Binder, Bagnaia, Marini, Marquez, Zarco, Bezzecchi, Aleix, Vinales, Nakagami, Rins, Di Giannantonio, Morbidelli, Mir, Alex Marquez.

La cronaca in cinque momenti

- Pronti via e Bagnaia vola e rimane in testa. Secondo Martin, poi Miller, Marquez, Marini, BInder, Alex Marquez, Vinales, Aleix e Zarco. Quartararo addirittura 16mo. Cade Miller al giro 2, Bagnaia rimane in testa davanti a Martin che è attaccato. Terzo Marquez, poi Binder, Marini. Sesto Alex Marquez, poi Aleix, Bezzecchi, Zarco e Vinales. 11mo Morbidelli davanti a Quartararo.
- Al quarto giro Martin attacca e passa Bagnaia. Terzo Marquez, quarto Binder. I quattro sono più avanti degli altri e in fuga su Marini quinto. Sesto Aleix ora, poi Bezzecchi e Alex Marquez che ha perso due posizioni.
- Binder scatenato in un giro passa Marquez e Bagnaia, salendo al secondo posto. Poco dopo anche il Cabroncito attacca Pecco che si scompone e si fa passare anche da Marini, ma poco dopo Bagnaia ripassa il compagno di moto. Davanti Martin comanda in solitaria con due secondi di vantaggio su Binder. Terzo Marquez staccato di 2 secondi, poi Bagnaia e Marini
- Primi due in solitaria. Per il terzo posto è grande lotta: Marquez tiene la posizione con le unghie e con i denti su Pecco e Marini. Marini perde qualche metro, quindi rimangono Bagnaia e Marc a lottare per l'ultimo gradino del podio. A tre giri dalla fine il campione del mondo attacca e passa lo spagnolo, salendo al terzo posto. Cade invece Quartararo.
- Ultimi due giri. Davanti Martin con due secondi di vantaggio su Binder che ne ha altri due su tutti gli altri. Terzo Pecco, Marquez accusa un calo di gomme e si fa passare anche da Marini. Bagnaia vola e prova a chiudere il gap su Binder a suon di giri veloci, ma non riesce nell'intento. Vince Martin, poi Binder e Pecco. Quarto Marini, poi Marquez, Zarco, Bezzecchi, Aleix, Vinales e Nakagami decimo.

Il tweet da non perdere

Il migliore

Jorge MARTIN: Con qualche settimana di ritardo, finalmente vediamo il vero Martinator. Per un motivo o per l'altro, non si era mai messo veramente in luce in quest'inizio di stagione. Ora finalmente coglie l'attimo.

Il peggiore

Jack MILLER: Un vero peccato. Con la moto che aveva avrebbe potuto cogliere un grande risultato, magari andando a podio. Invece rovina tutto dopo poche tornate.
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Bagnaia: "Al primo appuntamento con Domizia con l'auto centrai un palo!"

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