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Rossi verso la fine

DaItalpress

Aggiornato 17/08/2012 alle 18:23 GMT+2

L'australiano domina le prime libere a Indianapolis: alle sue spalle Pedrosa e Hayden. Jorge Lorenzo chiude solamente ottavo, davanti al suo futuro compagno di squadra Rossi

Casey Stoner, HRC, Gp Germany

Credit Foto Reuters

Con 1'41"925 Casey Stoner è stato il più veloce al termine della sessione mattutina delle prove libere del Gran Premio di Indianapolis. Il campione del mondo della Repsol Honda HRC ha preceduto di 181 millesimi il compagno di team Dani Pedrosa.
Più lontano (0"547) Nicky Hayden, terzo con la prima delle Ducati ufficiali; quindi a sei decimi l'altro statunitense Ben Spies con la Yamaha Factory Racing. Quinto tempo per il tedesco Stefan Bradl con la Honda LCR, ma con un ritardo di 1"102. Solo ottavo Jorge Lorenzo con l'altra Yamaha ufficiale. Il leader della MotoGP è stato piùlento di 1"370, precedendo di 33 millesimi Valentino Rossi con la seconda Ducati.
La sessione è stata interrotta per qualche minuto per la brutta caduta di Barbera. Il pilota spagnolo stava saggiando le proprie condizioni dopo lo stop di un mese per la doppia frattura di tibia e perone, quando è stato disarcionato dalla sua Ducati del Pramac Racing. Barbera è stato trasportato al centro medico ma sembra che non abbia subito altre fratture.
MOTO 3: DOMINA KENT - Il pilota britannico, in sella alla KTM, proprio nell'ultimo giro a disposizione ha fermato il cronometro sul migliore tempo di 1'53"645, precedendo di 521 millesimi l'australiano Jack Miller (Honda) e di 4 decimi il tedesco Jonas Folger (Kalex Ktm), fino a quel momento al comando della classifica dei tempi. Migliore degli italiani Romano Fenati (Ftr Honda), ottavo a 1"082.
MOTO2: COMANDA ESPARGARO - Lo spagnolo, in sella ad una Kalex, ha ottenuto il nuovo record della pista con 1'44"239, scavalcando all'ultimo istante la Suter del connazionale Marc Marquez. Il leader del mondiale è stato più lento di 298 millesimi. Ottimo terzo tempo per Andrea Iannone. Il pilota abruzzese della Speed Up ha un ritardo di 1"341. Quarto ad un secondo e mezzo l'altro iberico Esteve Rabat (Kalex); quindi Claudio Corti (Ftr) a 1"807.
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