Aleix Espargaro e Aprilia velocissimi nelle Libere 2! Bagnaia e Bezzecchi fuori dalla top 10. Bastianini in dubbio

Calato il sipario sulla seconda sessione di prove libere del GP di Spagna, terzo round del Mondiale 2023 di MotoGP. Sul tracciato di Jerez de la Frontera il turno pomeridiano ha posto la parola fine sui qualificati a Q2 e Q1 del time-attack di domani, che definirà lo schieramento della Sprint Race e della corsa domenicale. In Andalusia una grande Aprilia: Aleix Espargaró e Maverick Vinales hanno ottenuto i migliori riferimenti del secondo turno e della classifica combinata, rispettivamente in 1:36.708 e in 1:36.710. Appena due millesimi hanno separato i centauri di Noale e pensare che su questo circuito si pensava che la moto italiana avrebbe sofferto maggiormente.

A seguire, in terza piazza, troviamo l’australiano Jack Miller con la KTM, distanziato di 0.127, davanti al francese Johann Zarco (Ducati Pramac) a 0.188, al portoghese Miguel Oliveira (Aprilia RNF Team) a 0.248 e all’iberico Alex Marquez (Ducati Gresini) a 0.333. Questi sei piloti hanno ottenuto un tempo sufficiente per centrare il pass al secondo stint delle qualifiche di domani. Niente da fare, invece, per Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46 Racing) e Francesco Bagnaia (Ducati ufficiale), rispettivamente settimo e ottavo a 0.466 e 0.525. La graduatoria combinata condanna il “Bez” e “Pecco” al 12° e 13° posto e di conseguenza dovranno partire dalla Q1, come anche il francese della Yamaha, Fabio Quartararo, 15° nella FP2 a 0.797 e 16° nel computo complessivo delle sue sessioni di prove libere. Si preannuncia una Q1 infuocata.

Missione compiuta, invece, per Dani Pedrosa che ha sfruttato alla grande l’opportunità di guidare la KTM (wild card), realizzando il nono tempo della FP2, ma sfruttando quanto fatto nella prima sessione. Stesso discorso anche per Luca Marini (Ducati Mooney VR46 Racing) e per il giapponese Takaaki Nakagami (LCR Honda), in decima e nona posizione nel combinato a 0.345 e 0.336 dal vertice.

A conclusione, un discorso a parte lo merita Enea Bastianini. Il romagnolo, in sella alla Ducati ufficiale, è apparso ancora molto sofferente per la frattura alla spalla e il 20° tempo a 1.277 sta a confermare le sofferenze del centauro romagnolo che domattina deciderà se stringere i denti e proseguire il weekend oppure se arrendersi e preservare l'arto saltando il quarto GP di questo sfortunato 2023. Vedremo se il ducatista riuscirà a essere presente in gara o meno.