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Aleix Espargaro regala all’Aprilia la pole a Jerez! Bagnaia 5° davanti a Pedrosa. Bezzecchi (13°), Quartararo (16°)

DaOAsport

Aggiornato 29/04/2023 alle 12:59 GMT+2

MOTOGP – In una sessione condizionata dal meteo ballerino, Aleix Espargaro e l’Aprilia confermano la loro competitività griffando la prima pole stagionale davanti alla KTM di Miller e alla Ducati di Martin. Seconda fila per Bagnaia, miglior italiano e bravo a risalire dalla Q1 fino alla 5ª casella della griglia, che precede uno stratosferico Pedrosa, capace da wild card di piazzarsi al 6° posto.

Dalla Sprint Race al calendario: le novità del 2023 in MotoGP in 2'

Forza e coraggio. Hanno dovuto fare appello a tutte queste qualità i piloti della MotoGP nelle qualifiche del GP di Spagna, quarto round del Mondiale 2023. Sulla pista di Jerez de la Frontera la pioggia, nella Q2, è andata a scompaginare le carte, obbligando i centauri a girare nelle prime fasi su un asfalto umido che, passaggio dopo passaggio si è asciugato. La pole position è andata allo spagnolo Aleix Espargaró. L’iberico dell’Aprilia, in un time-attack super convulso, ha siglato il tempo di 1:37.216 a precedere di 0.221 l’australiano Jack Miller (KTM) e di 0.242 lo spagnolo Jorge Martin (Ducati Pramac).
Bravissimo Espargaró a sfruttare una pista in condizioni sempre migliori per prendersi la posizione di leader. In seconda fila ci sarà Francesco Bagnaia. Pecco, costretto a passare dalla Q1, ha realizzato il quinto crono, in sella alla Ducati ufficiale, a 0.341 dal poleman, perdendo un po’ troppo nel t-4. A precederlo è stato anche il sudafricano Brad Binder (KTM), distante 0.316 dal vertice. Da sottolineare il sesto tempo di un grande Daniel Pedrosa: il 37enne spagnolo, a distanza di un anno e mezzo, è tornato a cimentarsi in MotoGP, sfruttando la wild card ricevuta dagli organizzatori, dimostrando di saperci fare sulla KTM (+0.367).
A completare il quadro della top-10 troviamo il portoghese Miguel Oliveira (Aprilia RNF) a 0.380, il francese Johann Zarco (Ducati Pramac) a 0.400, Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) a 0.450 e l’iberico Maverick Viñales (Aprilia) a 0.549. Partiranno più indietro Marco Bezzecchi e Fabio Quartararo, non in grado di superare il taglio della Q1. Il pilota romagnolo della Mooney VR46 (leader della classifica mondiale), sulla sua Ducati GP22, ha sfiorato il pass per lo stint successivo chiudendo ad appena 37 millesimi da Binder. Di conseguenza il “Bez” sarà 13° in griglia, mentre il francese della Yamaha sarà in 16ma piazza, alle spalle anche del compagno di squadra, Franco Morbidelli, e di Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini). Appuntamento alle 15.00 per la Sprint Race.

Bastianini alza bandiera bianca: non sarà al via di Sprint e Gara!

Come già lasciato presagire ieri Enea Bastianini ha deciso di ritirarsi dal GP di Jerez. Dopo il complicatissimo venerdì di libere in cui la scapola destra fratturata a Portimao lo ha fatto penare, impedendogli di essere sufficientemente competitivo per tentare almeno di portarsi a casa qualche punto nella Sprint e in gara. L’alfiere della Ducati ufficiale nel terzo turno di libere mattutino ha percorso 5 giri che gli hanno tolto tutti i dubbi e lo hanno convinto a lasciar perdere, riposarsi e ritentare fra 15 giorni a Le Mans, in modo da provare ad essere al 100% della forma al Mugello a fine mese.
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6 italiani, 1 rookie, 13 campioni del mondo: i piloti del 2023 in 2'

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