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Bagnaia dopo il 2° posto nella Sprint Race: "Abbiamo mostrato di reagire", Quartararo: "Nessuno in Yamaha si inc***a"

DaOAsport

Pubblicato 29/04/2023 alle 19:03 GMT+2

MOTOGP - Le parole dei protagonisti della Sprint Race del sabato di Jerez. Bagnaia: "Abbiamo fatto un buon lavoro, la mia squadra è riuscita ad assecondare le mie richieste". Quartararo duro con la Yamaha: "Il problema è che nella squadra stiamo dormendo, non c’è qualcuno che si inc****a, siamo sempre con gli stessi problemi".

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Francesco Bagnaia può sorridere dopo aver centrato la seconda posizione nella Sprint Race del Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023. Sul tracciato di Jerez de la Frontera il campione del mondo ha disputato una gara solida e attenta cercando di estrarre il massimo dal suo sabato, ben consapevole che la sua GP23 non sia dominante come al solito. Un piazzamento che gli ha permesso di accorciare nella generale, portandosi a 3 lunghezze da Bezzecchi, e gli garantisce fiducia per il proseguo della stagione.
"Questa mattina avevo già migliorato la situazione generale e il feeling con la mia moto. Devo fare i complimenti al team che ha lavorato davvero alla grande dopo le difficoltà di ieri. Nel complesso le cose sono migliorate ma non è ancora abbastanza pesando alla gara di domani. Oggi perdevo ancora un po’ troppo nel terzo settore per cui dovremo ancora sistemare qualche dettaglio. Ad ogni modo sono felice del risultato, anche perchè oggi la gara è stata condizionata dal grande caldo. KTM? È solo una Sprint in un circuito dove hanno fatto molti test: è difficile fare una valutazione precisa. Sicuramente stanno lavorando molto bene, riescono a tirare fuori un buon potenziale. Ma è troppo presto per dire chi sarà il rivale e di chi".

Quartararo (12°): "Yamaha dorme, nessuno si arrabbia"

"Ho fatto davvero un bel primo giro, poi c’è stata la bandiera rossa. La seconda partenza invece è stata buona, ma non buonissima. La cosa difficile è che non riusciamo a guidare dietro ad un altro pilota, attualmente è il nostro problema più grande - racconta il campione del mondo MotoGP del 2021 ai microfoni di Sky Sport dopo il sabato di Jerez - Questo weekend non ho fiducia, soprattutto nel time-attack. Dopo la prima partenza ero circa settimo, ma non avrei potuto fare niente. Non posso neanche provare un sorpasso, perché faccio fatica a seguire da vicino un’altra moto. Con nessun feeling, diventa difficile. Il problema è che nella squadra stiamo dormendo, non c’è qualcuno che si inca**a, abbiamo sempre gli stessi problemi e nei test non ho molte cose da provare, giusto un paio. Non siamo carichi a sufficienza, questo ci manca".

Bezzecchi (9°): "Nell'incidente ho preso una brutta botta"

"L’incidente al primo via non ci voleva, è stata una brutta caduta, ho battuto molto forte il lato sinistro - ha spiegato il pilota riminese ai microfoni di Sky - Nulla di grave anche se domani la botta si farà sentire di più. Sono riuscito a ripartire con la seconda moto, ma non avevo più gomme nuove. Ho girato con pneumatici che avevano già la distanza di gara e nel finale non ero così veloce. Il passo è stato buono, di questo sono contento. Il via non è stato male, ho avuto qualche contatto, ma alla fine abbiamo rimediato la Top10 e un punto. Rimaniamo concentrati per la gara di domani".
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