Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

MotoGP Valencia 2023, Le pagelle: gara e titolo per Bagnaia, ancora super Di Giannantonio. Martin gestisce tutto male

Fabio Psoroulas

Aggiornato 26/11/2023 alle 17:56 GMT+1

MOTOGP - E' tempo di dare i voti ai protagonisti del Gran Premio di Valencia, ultimo atto del mondiale 2023 della MotoGP. Francesco Bagnaia conquista gara e titolo, bravo Di Giannantonio nonostante sfumi il podio. Zarco saluta Ducati e Pramac con un ottimo terzo posto, Miller e Binder rovinano tutto. Martin gestisce al peggio la gara più importante della carriera.

Bagnaia: "Se dovessi perdere titolo contro Martin non sarebbe un fallimento"

Game, set and match. Francesco Bagnaia vince gara e mondiale nella stessa domenica. Settima vittoria stagione per il rider piemontese che trionfa a Valencia davanti a Fabio Di Giannantonio (poi scalato in quarta posizione dopo la gara) e a Johann Zarco per l'ennesima tripletta Ducati. Jorge Martin cade dopo sei giri e alza quindi bandiera bianca. Vediamo i voti dei protagonisti di quest'ultimo atto stagionale.

Le pagelle del Gran Premio di Valencia

Francesco BAGNAIA Voto 8 e mezzo: Sul mondiale abbiamo già parlato ed è inutile dilungarci. Per quanto riguarda la gara di oggi GoFree parte al meglio, poi il crash di Martin lo destabilizza e si fa passare dalle KTM. Binder e Miller però si autoeliminano ridando la vetta all'italiano, che la mantiene sino all'arrivo, nonostante l'arrembante Di Giannantonio alle spalle. Sette vittorie la domenica, 14 podi. Una stagione dominata nella corsa lunga guardando i numeri.
Fabio DI GIANNANTONIO Voto 9: Bravo Pecco, ma super Diggia che ancora una volta conquista un gran podio dopo una fantastica rimonta. Ormai è un altro pilota rispetto a qualche mese fa. Dal Giappone è migliorato gara dopo gara, arrivando al podio e anche alla vittoria. Speriamo vivamente di vederlo martedì nei test con la VR46. (POSTILLA: Di Giannantonio ha ricevuto 3 secondi di penalità per aver corso con una pressione della gomma anteriore inferiore a quella raccomandata, il pilota italiano passa dalla seconda alla quarta posizione)
Johann ZARCO Voto 7 e mezzo: Dopo la vittoria in Australia era tornato un po' nel dimenticatoio in questo finale di stagione. Nell'ultimo atto però con Ducati e con Pramac saluta al meglio squadra e moto con un bellissimo terzo posto (poi diventato secondo dopo la penalità a Di Gia), dopo aver lottato per il successo per larghi tratti.
Brad BINDER Voto 6: Gara dalla difficile valutazione. Per quasi metà corsa è assolutamente perfetto, in testa e in controllo. Poi va lungo e rovina tutto. Nel finale altra binderata su Alex Marquez e una penalità scontata da furbetto. Pilota da grandi mezzi, un po' da altri tempi per modo di guidare e di comportamento in pista. E' anche vero che dal 2024 deve imparare a concretizzare di più. (POSTILLA: sale sul podio dopo la penalità a Di Giannantonio)
Raul FERNANDEZ Voto 8 e mezzo: Un po' a sorpresa, mai inquadrato, nel finale si permette di superare tutti e di chiudere clamorosamente in quinta piazza, ottenendo il miglior risultato della stagione all'ultima gara. Vero, ci sono state tantissime cadute, ma lui sfrutta al meglio l'occasione.
Jack MILLER Voto 5: Se Binder ha fatto la binderata su Alex Marquez, Miller ha fatto la millerata. Per KTM poteva essere la giornata perfetta, invece i suoi due alfieri rovinano tutto. Ma almeno Binder alla fine chiude quarto, Jack finisce nella sabbia quando era da solo davanti.
Maverick VINALES Voto 5: Altro pilota che manca totalmente di concretezza. Persa la pole per questioni regolamentari, sbaglia scelta di gomme e nel finale naufraga nelle retrovie, chiudendo decimo su tredici. Guardando soprattutto il faraonico ingaggio, da lui si pretende di più.
Fabio QUARTARARO Voto 4: Nella gara con tantissime cadute e molti colpi di scena, ci si aspettava un Quartararo sicuramente più avanti. Invece mai in gara, dietro e di tanto anche a Morbidelli che almeno termina in top ten. Lui invece 11mo e davanti solo a Nakagami e a Savadori.
Jorge MARTIN Voto 4: Ci stava rischiare il tutto per tutto. E' doveroso però ammettere che Jorge gestisce al peggio la corsa più importante della carriera. Prima il rischioso sorpasso a Bagnaia, poi l'entrataccia su Marquez. Insomma, la gara era lunghissima, poteva anche aspettare qualche giro per fare qualcosa di diverso.
picture

Rossi elogia Bagnaia: "Fieri di lui, nel 2022 ci ha fatto divertire"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità