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MotoGP GP Emilia Romagna 2021, gara: Quartararo campione del mondo, Bagnaia cade e si arrende

Fabio Psoroulas

Aggiornato 24/10/2021 alle 18:10 GMT+2

MOTOGP - Marc Marquez vince il Gran Premio dell'Emilia Romagna. Il Cabroncito approfitta della clamorosa scivolata di Pecco Bagnaia, che era in testa a sei giri dalla fine, per vincere davanti a Pol Espargarò per la doppietta Honda. Bastianini chiude a podio davanti a Fabio Quartararo. El Diablo quindi è campione del mondo con due gare d'anticipo. Rossi chiude decimo.

Fabio Quartararo posa con il cartellone del campione del mondo

Credit Foto Getty Images

Sorprendente Gran Premio dell'Emilia Romagna, sedicesimo atto del mondiale 2021 della MotoGP. Succede di tutto in pista, tra cadute, sorpassi e clamorose sorprese. A vincere è Marc Marquez, al secondo successo consecutivo, il primo stagionale su una pista destrorsa.
Bravo il Cabroncito a trionfare per la terza volta in stagione, festeggia anche la Honda per la prima doppietta dopo una vita. Sì perché secondo è Pol Espargarò, che approfitta di ultimi giri di fuoco per cogliere il miglior risultato stagionale al termine di una corsa consistente. Passo avanti sicuramente della moto giapponese, che per tutto il weekend, sia col bagnato che con l'asciutto, va forte. Chiude il podio, ancora una volta a Misano, Enea Bastianini. Corsa super dell'italiano, che parte dalle retrovie, non demorde e a suon di sorpassi conquista un secondo fastastico terzo posto indimenticabile.
Ma l'esito della gara è relativo oggi. La principale notizia è la vittoria del mondiale di Fabio Quartararo. El Diablo festeggia la vittoria del titolo con due gare d'anticipo, approfittando della caduta di Pecco Bagnaia. Sciaguarata scivolata dell'italiano, che stava comandando la corsa in maniera perfetta. L'alfiere della Ducati parte al meglio e comanda dalla prima curva, seguito come un'ombra da Marquez. Da metà gara prova a guadagnare e ci riesce, anche se a fatica. A sei giri dalla fine però scivola e si arrende. El Diablo quindi è campione del mondo automatico, ma bada ad arrivare e chiude al quarto posto, passato da Bastianini all'ultimo giro.
Poche storie, è un titolo meritatissimo. Il francese è stato certamente il più costante, sempre in alto e sempre costante. E' l'unico pilota andato a punti in tutte le gare stagionali, solo una volta fuori dai 10. Con cinque vittorie e nove podi è quindi il nuovo campione del mondo. Peccato per Pecco, che però paga l'incostanza di rendimento e i troppi alti e bassi, suoi e della moto. Un vero peccato, anche perché il mezzo forse è il migliore del lotto.
C'è la festa per la vittoria di Marquez, la festa di Quartararo, c'è anche la festa per Valentino Rossi. Il Dottore chiude con un buon decimo posto finale, ma il risultato è di secondo piano. In pista si saluta il Dottore, per l'ultima volta in gara in Italia. Nient'altro da dire, se non: grazie Vale, per tutto.

La cronaca in 5 momenti

- Pronti via e Bagnaia rimane in testa su Miller. Oliveia terzo viene però passato in breve tempo da Marquez e Pol Espargarò. Sesto Morbidelli, poi Aleix e Marini. Quartararo non parte bene ma in poche curve è già 12mo. Dietro Mir butta giù Petrucci.
- Le Ducati e Marquez provano la fuga, ma il trio in breve diventa un duo perché Miller cade. Bagnaia quindi è davanti con Marquez, terzo Pol più staccato. Poi Oliveira, Morbidelli, Aleix e Marini. Quartararo 10mo, Dovizioso penultimo davanti a Rossi.
- I due davanti volano su tutti gli altri, guadagnando in breve oltre tre secondi. Marquez dietro Bagnaia sempre guardingo. Terzo Pol, mentre Quartararo fa la formichina e ora è nono. Dietro c'è grande bagarre: quinto va Aleix, poi Rins, Quartararo recupera ed è settimo, poi Marini, Zarco e Morbidelli che fatica ed è decimo.
- Quartararo passa Aleix e Rins e sale in quinta piazza. Rimonta conclusa per lui, dato che Pol e Oliveira terzo e quarto sono a otto secondi. Davanti Bagnaia e Marquez proseguono a suon di giri record. Bastianini sale al nono posto in grande risalita, Morbidelli invece scivola in decima piazza.
- Ultimi giri di fuoco. Bagnaia allunga su Marquez, ma esagera e clamorosamente finisce a terra a sei giri dalla fine. Marquez quindi è in solitaria davanti a Pol. Oliveira cade e quindi Quartararo si ritrova Campione del mondo e sul podio. Bastianini recupera ed è quarto, poi Zarco, Rins, Aleix, Vinales ottavo, Marini nono e Rossi che sale in top ten. All'ultimo giro Bastianini attacca e passa Quartararo per il secondo podio consecutivo a Misano.

La statistica chiave

Fabio Quartararo è il primo campione del mondo francese della storia della classe regina. Yamaha torna a vincere il mondiale piloti dal 2015 con Jorge Lorenzo. Fabietto è il campione del mondo più giovane della storia della Yamaha.

La dichiarazione

Fabio QUARTARARO: "Non ci credo. Non riesco a parlare. E' una sensazione bellissima. Un sogno. Sono qui con la mia famiglia e festeggeremo stasera".

Il momento social

Il migliore

Enea BASTIANINI: Partito 18mo, rimonta in maniera veemente e, come un mese fa, chiude ancora a podio a Misano. Gara pazzesca per lui!

Il peggiore

Joan MIR: Pessimo weekend, chiuso nel peggiore dei modi: prima fa falsa partenza, poi scivola e butta giù anche Danilone Petrucci incolpevole.
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