Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Jorge Lorenzo vuole Max Biaggi come personal coach in Ducati

Stefano Dolci

Aggiornato 15/07/2016 alle 11:04 GMT+2

Il maiorchino ha ribadito a margine del Gp del Sachsenring che nel 2017 a seguirlo in Ducati vuole un personal coach e l'identikit porta a due profili: Stoner e Biaggi. L'australiano, già collaudatore Ducati non sembra aver voglia di ricoprire questo ruolo e così in pole c'è il Corsaro che lavorerebbe a stretto contatto con Cristian Gabarrini, capotecnico con cui Stoner ha vinto 2 mondiali MotoGP.

Max Biaggi kehrt in die Superbike-WM zurück

Credit Foto Imago

Sarà che Marquez ha già 43 punti di vantaggio su Rossi e 24 su Lorenzo e per il titolo sembra il chiaro favorito però alla vigilia del GP del Sachsenring molti sembrano già proiettati alla prossima stagione quando Valentino avrà un nuovo, giovane, compagno di squadra nel box Yamaha e l’arcirivale Jorge Lorenzo ingaggerà la sfida più grande della sua carriera: riportare la Ducati sul trono iridato, laddove è riuscita a portarla solamente Casey Stoner. Per riuscire in tale impresa Jorge non ha intenzione di lasciare nulla di intentato e nella nuova squadra di collaboratori che nascerà (ricordiamo che il maiorchino non ha ottenuto da Ducati la possibilità di portarsi nessuno dei propri meccanici) sta pensando di coinvolgere sia Casey Stoner che Max Biaggi. L’ammissione arriva a margine della conferenza del GP del Sachsenring
E’ possibile che uno fra Stoner e Biaggi diventi il mio coach. Non penso a loro come nemici di Rossi ma come consiglieri utili. Ho sempre avuto un coach al mio fianco: Debon in 250 e Zeelenberg in Yamaha. Sarebbe una figura molto utile in questa nuova avventura

Stoner, molto più che un semplice collaudatore…

Se Lorenzo ha accettato di dire sì alla casa di Borgo Panigale è anche e soprattutto perché ha avuto la certezza da Stoner che la Ducati sia una moto con la quale si può vincere e soprattutto che può essere adatta allo stile di guida del tre volte campione del mondo della classe regina. Lorenzo e Stoner hanno due stili di guida molto differenti e Jorge ha di certo pensato che avendolo al fianco in qualità di personal coach potrebbe agevolarlo nel corso della prossima stagione. L’australiano però, durante la sua visita al WDW scorsa settimana, ha dichiarato a motosport.com che questo ruolo non lo entusiasma affatto…
Non sarò il suo coach, come qualcuno dice. Lo aiuterò a capire la moto. Gli servirà per adattarsi, e forse anche per adeguarsi al sistema di lavoro che è diverso da quello dei giapponesi. Il mio compito è quello di far migliorare la Ducati, per questa e soprattutto per la prossima stagione, e garantire a Lorenzo una moto migliore
Come può Stoner aiutare Lorenzo se non vuole essere al suo fianco al box nei weekend di gara? Lo scenario più plausibile è che a fare trait d’union fra i due campioni del mondo possa essere Cristian Gabarrini, capotecnico originario di Senigallia, insieme al quale Stoner ha vinto i due titoli iridati nella classe regina e che conosce perfettamente come si lavora Ducati e come Casey è sempre riuscito ad andare veloce con la Desmosedici. Gabarrini, che dopo l’addio di Stoner alla MotoGP è rimasto in orbita HRC e quest’anno è al fianco di Jack Miller nel team Marc Vds, è già in parola con Ducati per la prossima stagione ed è stato sponsorizzato proprio da Casey a Jorge per la sua capacità di gestire al meglio le tensioni che potrebbero sorgere fra i vertici Ducati e l’esuberante campione maiorchino se i risultati all’inizio non dovessero arrivare. Avere al fianco il gruppo di lavoro che ha permesso a Stoner di vincere il titolo con la rossa di Borgo Panigale potrebbe essere il miglior modo per Jorge per adattarsi a una moto velocissima ma insidiosa come la Desmosedici.

Perché Biaggi coach…

Se Stoner come sembra è intenzionato a declinare l’idea di essere il personal coach di lorenzo, Biaggi potrebbe essere il naturale sostituto per il rapporto di stima che lega il Corsaro a Jorge Lorenzo. Por Fuera ha sempre dichiarato di essersi ispirato a lui nel corso della sua carriera e di aver apprezzato i consigli di guida che il romano gli ha dispensato. Biaggi, che oltretutto conosce come lavora Gigi Dall’Igna insieme al quale ha vinto due titoli mondiali Superbike in Aprilia, sarebbe una pedina importante e un fido alleato per il maiorchino in questa avventura. Biaggi muore dalla voglia dal rientrare in un ruolo di primo piano nel mondo delle corse e il ruolo di consigliere speciale di Lorenzo potrebbe galvanizzarlo e di certo far parlare tanto…

Una mossa che farebbe gioire anche i ducatisti...

Per Lorenzo circondarsi di alcuni dei rivali più acerrimi di Valentino Rossi nel box sarebbe una mossa interessante non solo a livello puramente tecnico ma soprattutto d’immagine per far breccia nel cuore dei ducatisti che non ha mai perdonato al fuoriclasse di Tavullia, il deludente biennio in Ducati. Aggiungerebbe anche ulteriore pepe al clima già arroventato della MotoGP e certamente convoglierebbe ancora più interesse mediatico. Rossi-Cadalora vs. Biaggi-Stoner-Lorenzo… Per ora è una suggestione ma presto potrebbe essere il duello che incendierà il prossimo mondiale.
VIDEO - I grandi duelli della MotoGP
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità