Risultati day-3 Test Sepang 2023: Luca Marini svetta davanti a Bagnaia, 4° Bastianini e Quartararo nelle retrovie

Scritta la parola fine sui test della MotoGP tenutisi a Sepang, in Malesia. Una classe regina sempre più nel segno del cosiddetto “effetto suolo“, in riferimento alla ricerca ossessiva dell’efficienza aerodinamica (con carene a fungere da diffusori), senza però perdere downforce nella percorrenza delle curve. Tradotto: grande ricerca dal punto di vista ingegneristico per non lasciare nulla al caso.

Ducati al potere e non poteva essere altrimenti. La Casa di Borgo Panigale ha messo sul tavolo le proprie fiches e non stupisce affatto che nelle prime dieci posizioni della graduatoria di questa terza giornata di prove sul circuito malese siano ben sette le moto con questo marchio. A comandare le fila della classifica è stato Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team). In sella alla GP22, il fratellino di Valentino Rossi ha dimostrato di saperci fare, realizzando il miglior crono del turno e della tre-giorni di Sepang (1:57.889), non lontano dal record della pista firmato l’anno passato da Jorge Martin (1:57.790).

Alle sue spalle troviamo il campione del mondo in carica, Francesco Bagnaia, a 0.080 davanti all’Aprilia dello spagnolo Maverick Viñales (+0.147), all’altra Ducati Factory di Enea Bastianini (+0.260) e al citato Jorge Martin sulla GP23 del Team Pramac (+0.315). Pioggia entrata in scena a prima dell’accensione dei motori e a 30′ circa dalla fine del turno, di conseguenza non per tutti è stato possibile simulare il time-attack. Per la coppia Bagnaia-Bastianini una buona sessione nella quale si doveva trovare la quadra con l’erogazione del nuovo motore, lavorando anche sull’elettronica. Il cronometro ha dato conforto, almeno questa è l’impressione.

A completamento della top-10 ci sono l’Aprilia dell’iberico Aleix Espargaró (+0.418), un ottimo Fabio Di Giannantonio sulla Ducati GP22 del Team Gresini a 0.455, Marco Bezzecchi con l’altra Rossa del Mooney VR46 Racing Team a 0.474, lo spagnolo Alex Marquez sulla GP22 del Gresini Racing a 0.496 e il fratello maggiore e più titolato Marc sulla Honda (+0.777). Per l’asso nativo di Cervera tanto lavoro anche per decidere quale linea di sviluppo seguire sulla RC213V, visto che a Sepang Marquez è partito con ben quattro moto nel suo box.

Scorrendo la classifica troviamo nelle retrovie le Yamaha del francese Fabio Quartararo e di Franco Morbidelli, rispettivamente 19° a 1.054 e 20° a 1.097, ma il lavoro dei due alfieri di Iwata si è concentrato per lo più sul rendimento in chiave GP piuttosto che attacco al tempo, oltre al fatto che l’arrivo di Giove Pluvio non ha permesso loro di scalare la classifica. Si tornerà in pista dall’11 al 12 marzo a Portimao (Portogallo) per una due-giorni di test, prima del via del Mondiale 2023 in programma sempre sul circuito lusitano nel weekend del 24-26 marzo.