Rossi e le moto

Valentino Rossi, intervistato da Espn Classic, usa una simpatica metafora per spiegare la sua smisurata passione per le moto

Eurosport

Credit Foto Eurosport

La moto รจ come una donna, quindi attenzione a non farla arrabbiare. Parola del galantuomo delle due ruote Valentino Rossi. "La moto non รจ solo un pezzo di ferro anzi penso che abbia un'anima perchรฉ una cosa cosรฌ bella non puรฒ non avere un'anima" ha detto il campione di Tavullia in un'intervista al canale digitale "Espn Classic".
Che il grande amore di Valentino Rossi fossero le due ruote era risaputo, e per chi ancora avesse qualche dubbio il campione rimedia con una bella dichiarazione. "Una moto รจ come una bella donna, delle volte รจ arrabbiata, delle volte ti dร  delle grandi soddisfazioni, ma devi sempre cercare di non farla arrabbiare perchรฉ altrimenti ci potrebbero essere dei problemi" - ha spiegato Rossi. Un amore eterno per le moto, ma anche per la famiglia.
A cominciare da papร  Graziano che gli ha trasmesso questa grande passione. "E' un buon padre ed รจ stato fondamentale per la mia carriera. E' stato un pilota di grande talento che perรฒ per sfortuna non ha vinto quel che doveva vincere - ha raccontato il pilota pesarese - Secondo me io sono arrivato per finire il lavoro che lui aveva cominciato". E a lui Valentino deve anche la scelta del numero 46. "Parecchi anni fa ricordo di aver visto una foto di mio padre, relativa alla sua prima vittoria in 250 - ha proseguito Rossi - Era in sella a una Morbidelli con il numero 46. Quel giorno ho deciso che il 46 sarebbe stato anche il mio numero".
Dalle prime vittorie al circuito piรน amato, sono tante le curiositร  rivelate da "The Doctor". "Brno รจ un circuito magico per me. Nel 1996 lรฌ ho ottenuto la mia prima pole position e ho vinto il primo Gran Premio in 125 - ha confessato - Proprio su quella pista l'anno successivo mi sono laureato campione del Mondo. Un grande sogno avverato, poi, รจ stata la prima vittoria in 500 a Donington".
Il pubblico รจ abituato a vederlo sfrecciare in pista, improvvisare buffi travestimenti per festeggiare le vittorie, sfidare in pista e non solo i suoi rivali ("Ho un bel ricordo della mia rivalitร  con Biaggi, le nostre erano grandi sfide e la gente si รจ divertita"), ma cosa farebbe oggi Rossi se non fosse un pilota? "Lavorare? Fortunatamente non ne ho mai avuto l'occasione - ha concluso Rossi - Ma a occhio non รจ una cosa che mi piace molto".
Piรน di 3 milioni di utenti stanno giร  utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicitร 
Pubblicitร