Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Paltrinieri si gode l'oro: "Prima o poi l'avrei vinta, è la gara più difficile per me"

Davide Fumagalli

Aggiornato 24/07/2019 alle 15:44 GMT+2

Dopo bronzo e argento, arriva il primo posto in un Mondiale per Greg negli 800 stile: "Il 7'39 è un tempo che cercavo da tanto e non mi era mai venuto". Soddisfatto il suo allenatore Stefano Morini: "Paltrinieri è un'atleta immenso e ha disputato una gara perfetta".

Gregorio Paltrinieri, Mondiali Gwangju 2019

Credit Foto Getty Images

La medaglia che gli mancava, l'oro mondiale, è arrivato per Gregorio Paltrinieri che conquista il primo posto negli 800 stile ai Mondiali di Gwangju in Corea del Sud.
La volevo. Avevo vinto l'argento a Kazan. Avevo vinto il bronzo a Budapest e mi mancava solo l'oro. Prima o poi avrei dovuto vincerlo anche nell'800 che è la gara più difficile da gestire per me. Seppur abbiamo cominciato da poco perfino la 10 chilometri di fondo la sento più mia
Greg, 25 anni il 5 settembre, anche due volte campione d'Europa nel 2014 e 2016 con gli argenti nel 2012 e 2018, spiega come la strategia sia stata determinante.
L'800 è davvero complicato; so che mi può venire bene, ma era da troppo tempo che non ci riuscivo. Sapevo che senza scia non mi avrebbero preso, ma per mettermi in quella situazione dovevo azzeccare la strategia. Così sono partito non troppo forte, però cercando di imporre un ritmo abbastanza alto e poi ai 400 me ne sono andato. Era dal 2015 che non miglioravo il personale sulla distanza (peraltro record europeo all'epoca dell'argento iridato in 7'40"81, ndr), era impensabile perché in generale sono cresciuto come atleta da tutti i punti di vista
Infine, nella dichiarazione riportata dal sito di Federnuoto, il campione di Carpi ha commentato il tempo.
Il 7'39 è un tempo che cercavo da tanto e non mi era mai venuto. Credo che servano stimoli in questo mondo, voglia di provare cose nuove e testarsi. Dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro ho comunicato che volevo provare le acque libere senza distogliere l'attenzione del nuoto e ho sempre pensato che ciò avrebbe aiutato il mio nuoto perché mi avrebbe motivato di più e indotto a dover dimostrare che posso continuare a vincere innanzitutto a me stesso
Parole importanti per Paltrinieri arrivano anche dal suo allenatore, Stefano Morini.
Paltrinieri è un'atleta immenso e ha disputato una gara perfetta. E' un ragazzo superintelligente. Sa quello che vuole. Conosce le sue sensazioni, il suo corpo. Si assume le sue responsabilità nel bene e nel male. Lo scorso anno agli europei di Glasgow non si è tirato indietro seppur debilitato da un'influenza intestinale per difendere i suoi titoli ed è salito comunque sul podio malgrado non si reggesse in piedi
In aggiunta, un commento sulla marcia di avvicinamento a questi Mondiali.
Quest'anno abbiamo esplorato insieme una nuova dimensione. Abbiamo preparato le gare sia di fondo sia di piscina incontrando incognite e difficoltà nuove che abbiamo affrontato direi bene e da cui abbiamo appreso tante cose che ci serviranno per la stagione olimpica. Le gare sono state costruite con attenzione, come sempre. Passo dopo passo, andando anche incontro a prestazioni come quelle del Sette Colli che non ci preoccupavano perché conoscevamo i carichi di lavoro che stavamo sostenendo. Banalmente sono soddisfatto e contento in attesa dei 1500
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità