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Bronzo mondiale di coraggio e cuore nei 400 misti, grandissima Sara Franceschi

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Aggiornato 18/02/2024 alle 20:03 GMT+1

MONDIALI DOHA 2024 - Spettacolare prova di generosità di Sara Franceschi, che in mattinata era praticamente fuori dalla finale dopo una batteria opaca e condizionata da un dolore alla spalla mai sopito e da mesi senza grandi allenamenti. In finale si supera, rimontando dalla 5ª posizione al gradino più basso del podio e centrando anche il pass olimpico. Vince Colbert davanti a Gorbenko.

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Spettacolare Sara Franceschi, che conqusta il bronzo ai Mondiali di Dohanei 400 misti dopo una qualificazione rocambolesca. Vince Freya Colbert davanti ad Anastasia Gorbenko, ma l'Italia deve ringraziare il grande cuore e l'altrettanto grande coraggio dell'atleta azzurra, che nuota sfidando mille difficoltà.
Sara sta affrontando infatti da lungo tempo un infortunio a una spalla, che la limita negli allenamenti, che ll'ha tenuta anche ferma, che richiederebbe un intervento che probabilmente arriverà dopo Parigi 2024 e che le impdisce di essere al top della condizione. Le difficoltà si erano viste in mattinata, quando sesta nella sua batteria aveva rischiato di rimanere fuori, ma era stata "graziata" dalla terza batteria, che aveva nuotato con tempi decisamente più alti e le aveva permesso di entrare in finale con l'ottavo e ultimo tempo.
Partita dalla corsia 8, Franceschi ci mette subito grinta nella frazione a delfino e il passaggio sia alla virata sia al cambio stile è col quinto tempo e circa 2 secondi di distacco da Colbert. La frazione a dorso è un capolavoro perché, anche se resta quinta, riesce a ridurre il gap a mezzo secondo e avvicinarsi alle leader, lo slanci è buono e nella rana arriva l'inserimento del turbo definitivo, che le permette di risalire al terzo posto e mantenerlo. Nell'ultima frazione, a stile libero, Sara stringe i denti e tiene alto il ritmo, chiudendo in 4:37.86 a soli 0.72 dalla britannica. Questo crono vale anche il pass olimpico.
"Dedico questa medaglia a mio nonno Claudio, che è venuto a mancare esattamente un anno fa, e a mio padre Stefano che mi è sempre stato vicino e che ha creduto in me anche nei momenti difficili che nel tempo libero ama cucinare e sperimentare ricette nuove“, dice ai microfoni RAI.
È una medaglia incredibile, inaspettate perché ho passato un autunno non semplice. E’ arrivato anche il pass olimpico e ciò mi consente di essere più serena.
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