Mondiali 2024 - Il Settebello batte 16-10 la Romania: ai crossover sarà così sfida a Montenegro o Stati Uniti

Il Settebello vince, ma stavolta non convince del tutto. Nell'ultimo turno del Gruppo D ai Mondiali di Pallanuoto 2024, la Nazionale del CT Sandro Campagna batte 16-10 la Romania ma paga moltissimo le scorie derivanti dall'incredibile k.o. patito con l'Ungheria nel turno precedente. A testimonianza di ciò i cinque rigori sbagliati su ben sette tentativi a disposizione (1/5 nei primi due quarti): fondamentale che viene sempre allenato da qualsiasi squadra e, per il 99%, rappresenta una questione di tenuta mentale, piuttosto che di pure abilità tecniche.

Indubbi i meriti della Romania allenata da Bogdan Rath, ex di entrambe le nazionali da giocatore, e trascinata in acqua sia dall'ottimo portiere Marius-Florin Tic (5 rigori parati) che dai gol di Vlad Luca Georgescu. Con questa vittoria, l'Italia chiude al 2° posto il proprio girone, alle spalle dell'Ungheria, e dovrà così passare dai crossover (ottavi di finale). Domenica 11 febbraio 2024, ore 17:00 italiane, il Settebello sfiderà Montenegro o Stati Uniti per tentare di conquistare il quarto di finale in programma martedì 13 (verosimilmente contro la Grecia).

Tra gli aspetti positivi, sicuramente la grande mole di gioco offensivo creata dagli Azzurri e un secondo tempo con pochissime sbavature difensive, anche perché dopo i primi due quarti (8-7 per l'Italia), la Romania pensa più a non subire tanti gol che a creare problemi nelle zone di Gianmarco Nicosia, quest'ultimo subentrato a Marco Del Lungo dal 15' in avanti. A livello individuale, capitan Francesco Di Fulvio realizza 5 gol mentre Matteo Iocchi Gratta ne segna 3, nonostante un duro colpo subito al volto all'inizio della gara, oltre a confermare un talento da predestinato. Adesso qualche giorno di riposo, utile a ricaricare le pile e preparare la sfida dei crossover, in cui il CT Campagna non ha preferenze quanto ad avversaria da affrontare, come confermato ai microfoni di Rai Sport.

"Innanzitutto la Romania è una signora squadra, gioca una bella pallanuoto e ci ha messo in difficoltà. Non è stato male, perché dobbiamo allenarci alla pressione che poi ci sarà nell’ottavo di finale. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento in attacco, perché abbiamo lavorato molto e oggi si sono visti miglioramenti. Concentrandoci troppo sull’attacco, abbiamo però perso un po’ di attenzione difensiva, ma sono certo che dalla prossima partita tutto sarà ok. Sui rigori si deve avere la leggerezza di andarli a tirare e fare gol facile, la gioia di realizzare e non la paura di sbagliare. Questo però non si insegna, bisogna averlo dentro di sé per quanto io provi ad aiutare i ragazzi anche sotto questo aspetto. L’ottavo di finale sarà comunque completamente diverso, non ci saranno questi errori. Non ho una preferenza tra Montenegro o Stati Uniti: sono entrambe squadre ostiche, con centri forti e grandi difese. Ora penso solo a far riposare i ragazzi".