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Mondiali 2024 - Il Settebello sogna, ma ai rigori vince l'Ungheria 15-14: decisiva la sfida con la Romania

Marco Arcari

Aggiornato 07/02/2024 alle 20:22 GMT+1

PALLANUOTO, MONDIALI 2024 - Che rimpianti per il Settebello! Gli Azzurri sognano di battere l'Ungheria, squadra che ha vinto l'oro iridato a Fukuoka 2023, passando avanti 9-7 a meno di 2' dalla fine. Poi un mini-blackout, con 2 gol subiti in 10 secondi, e l'incredibile lotteria dei rigori che premia gli avversari. Ora c'è da vincere la sfida contro la Romania, poi Montenegro o Stati Uniti...

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Settebello, che rimpianti! Ai Mondiali di Pallanuoto 2024, la Nazionale allenata da Sandro Campagna sfiora il colpaccio contro i campioni del mondo in carica dell'Ungheria, cedendo soltanto ai rigori e non senza un bel po' di delusione. Gli Azzurri disputano infatti una gara stupenda sotto ogni punto di vista, con un'intensità a tratti clamorosa - al pari della squadra allenata da Zsolt Varga, bene sottolinearlo - e a due minuti dalla fine sono avanti 9-7. Incredibilmente incassano però 2 gol in dieci secondi, con un errore di Giacomo Cannella che costa carissimo.
L'Ungheria ringrazia, pareggia i conti e trascina la sfida ai rigori, dove l'Italia parte sotto 0-2 a causa degli errori commessi dalla coppia formata da Edoardo Di Somma e Vincenzo Renzuto Iodice, ma poi si riscatta con le paratone di Gianmarco Nicosia, subentrato a Marco Del Lungo dopo il secondo penalty ungherese. Si procede così a oltranza, con Soma Vogel che si esalta sulla conclusione di Gonzalo Echenique e regala a Gergo Zalanki la possibilità di chiudere la sfida: il miglior giocatore del 2023 non sbaglia, l'Ungheria esulta e vince 15-14.
In termini di prestazione, orgoglio e qualità non c'è davvero nulla da rimproverare a questo Settebello, che se la gioca alla pari contro una nazionale fortissima e, anzi, la mette alle corde per buona parte della gara, costringendola a segnare soltanto in superiorità numerica e non disdegnando affatto la lotta furiosa in acqua. Certo, i rimpianti per quei due gol subiti nel finale di quarto periodo resteranno a lungo, a prescindere da come possano finire questi Mondiali e da quale sarà l'avversaria nei crossover (ottavi di finale). Con tutto il rispetto dovuto alla Romania, prossima avversaria degli Azzurri nell'ultimo turno del Gruppo D, in programma venerdì 9 febbraio 2024 dalle ore 10:00 italiane, l'Italia non dovrebbe mancare la qualificazione alla fase a eliminazione diretta, per poi sfidare così Montenegro o Stati Uniti.
L'Italia esce tuttavia da questa sfida con la consapevolezza di essere stabilmente tra le migliori nazionali del mondo, ma anche con la certezza di dover migliorare ai rigori, che già costarono caro anche a Fukuoka 2023, nei quarti di finale contro la Serbia. Tra le note positive sicuramente la gestione delle controfughe, con capitan Di Fulvio devastante nella nuotata ma anche da fuori, la solidità di Del Lungo tra i pali e la capacità di non farsi sopraffare dalla pressione, nemmeno quando il gol tarda ad arrivare per oltre otto minuti. Discorso diverso invece per la finalizzazione delle superiorità numeriche, aspetto in cui gli Azzurri potrebbero essere un po' più esiziali. Il pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 si allontana un pochino dopo questo k.o., ma il Settebello ha tutto il talento per fare bene qui a Doha e poi volare in Francia.
"Abbiamo fatto una grande e bellissima partita. Loro sono molto forti, ce le siamo dati fisicamente e anche colpo su colpo con grandi giocate. Avevamo la gara in pugno, poi un errore a metà campo, due gol presi in dieci secondi, due rigori sbagliati per iniziare la serie. Comunque questa è una partita che ci farà crescere e sicuramente affronteremo la sfida dei Playoff nel modo migliore. Non c’è altro da dire, quando fai una partita del genere. Sotto 2-4, abbiamo fatto un 4-0 di parziale, siamo tornati sotto e ripassati in vantaggio. La squadra ha dimostrato grande carattere e gioco, ma sicuramente ai rigori dobbiamo migliorare. Intanto abbiamo la partita contro la Romania, poi penseremo al crossover di domenica, che sarà contro Montenegro o Stati Uniti". Questo il commento rilasciato dal CT Campagna ai microfoni di Rai Sport.

Il tabellino

Ungheria - Italia 15-14 p.s.o. (2-2; 4-4; 7-7; 9-9)
  • Ungheria: Vogel (P), Angyal, Manhercz 4, Pohl, Vamos 3, Nagy, Zalanki 4, Fekete 1, Nemet, Jansik 1, Kovacs, Banyai (P) n.e., Vigvari 2. All. Varga.
  • Italia: Del Lungo (P), Di Fulvio 3, Marziali 1, Fondelli 1, Cannella 1, Renzuto Iodice 1, Echenique 3, Presciutti 1, Bruni, Di Somma 2, Velotto 1, Nicosia (P), Condemi. All. Campagna.
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