Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Milano da fantascienza! Batte 3-0 il Fenerbahce col trio stellare Cazaute-Egonu-Folie e ipoteca la finale

Marco Arcari

Aggiornato 12/03/2024 alle 22:12 GMT+1

PALLAVOLO, CHAMPIONS LEAGUE (F) - Immensa Milano! L'Allianz Vero Volley batte con un netto 3-0 il Fenerbahce OPET Istanbul nell'andata delle semifinali, trascinata dalla coppia formata da Raphaela Folie (clamorosa con 8 muri) ed Helena Cazaute (MVP), oltre che dai 22 punti di Paola Egonu. Le rosablù ipotecano così l'accesso alla finale, al Fener non basta invece il duo Fedorovtseva-Vargas (17+14).

Velasco: "Egonu-Antropova assieme nell'Italia è fantavolley"

Semplicemente, un capolavoro tecnico-tattico di Milano! L'Allianz Vero Volley batte infatti 3-0 il Fenerbahce OPET Istanbul nell'andata delle semifinali di Champions League 2023-24, ipotecando così l'accesso all'atto conclusivo del massimo torneo europeo per club. Nel farlo, si gode un quartetto da MVP, sebbene a fine gara venga premiata soltanto Helena Cazaute. La schiacciatrice francese è fondamentale nel dare equilibrio al gioco della squadra rosablù, lavorando benissimo in ogni fondamentale, ma oltre a lei almeno altre tre pallavoliste meritano il riconoscimento.
A cominciare da una straordinaria Raphaela Folie, autrice di 16 punti e soprattutto 8 muri rifilati a diverse delle "attaccanti" più forti del mondo, quali Arina Fedorovtseva (17 punti con 4 ace) e Melissa Vargas (14). Passando poi a Brenda Castillo, immensa tra difese, ricezioni e coperture, e alla solita Paola Egonu, capace di dominare perfino in una serata con tanti errori in attacco per chiudere con 22 punti e il 38% di efficienza offensiva. Milano sogna così in grande ma, nella sfida di ritorno, il Fener di Stefano Lavarini cercherà quantomeno di forzare il golden-set.
picture

Orro: "A Parigi 2024 per una medaglia, Milano costruita per vincere"

La partita

Era già abbastanza evidente da mesi, ma dopo stasera è del tutto lampante: i sogni di gloria (e trofei) dell'Allianz passano dalla condizione fisica di Folie e dal rendimento delle titolari di posto quattro. L'andata delle semifinali contro il Fener certifica l'imprescindibilità di Folie per un'ottimale correlazione muro-difesa milanese, ben oltre quanto potrebbe far pensare il tabellino nel leggere il numero otto alla voce "muri" della centralona azzurra. I 16 punti sono soltanto la ciliegina sulla torta di una prestazione davvero straordinaria di Folie, capace di minare qualsiasi certezza offensiva di una squadra che - per potenziale in attacco - non ha forse rivali a livello mondiale. Dell'immenso lavoro a rete di Folie beneficia ovviamente tutta la squadra, anche perché la coppia Castillo-Cazaute è già di per sé letteralmente onnipresente su qualsiasi pallone che tenta di cadere negli 81 metri quadrati della sua metà campo. Mai come oggi, le statistiche non rendono affatto giustizia al rendimento della libero dominicana, la quale fa quasi sembrare Gizem Orge - miglior libero della VNL e degli Europei 2023 - una giocatrice "normale" e strabilia il caldissimo pubblico dell'Allianz Cloud con interventi ai limiti delle possibilità umane. Si tratta però di super-atlete e, in tal senso, Egonu continua nel fare uno sport a sé. Sbaglia tanto in attacco (6 errori) e in battuta non fa la solita differenza ma, quando più conta, mette a terra ogni punto-chiave, riuscendo a brillare più di una delle altre quattro opposte che le contendono il trono di giocatrice più decisiva del mondo, ovvero Vargas.
picture

Egonu: "Sono più matura. Obiettivo Scudetto? Sì, ma sono scaramantica..."

Milano gioca indiscutibilmente la sua miglior gara della stagione 2023-24, ritrovando certezze in qualsiasi fondamentale e riscrivendo una piccola pagina di storia. Negli ultimi tempi, si è sempre più pensato che il servizio top-spin fosse destinato a monopolizzare anche il volley femminile, ma stasera sono le battute salto-float a fare maggiormente la differenza. Sicuramente i 4 ace di Fedorovtseva rappresentano ormai la normalità, considerando il devastante talento dai nove metri della schiacciatrice russa (classe 2004, bene ricordarlo), ma i 21 servizi effettuati da Alessia Orro testimoniano come Milano abbia svoltato questa semifinale con la battuta. Proprio con le salto-floattanti della palleggiatrice azzurra, oltre che su quelle di Folie (3 ace), la Vero Volley fa saltare la ricezione del Fener - specie quella di Fedorovtseva - e costruisce i parziali che le consegnano un 3-0 tanto meritato, quanto scintillante. Come scrisse Aristotele, una rondine non fa però primavera: la squadra rosablù ha finalmente espresso tutto il suo potenziale, o quasi, e sembra pronta a rilanciare la sfida a Conegliano, non soltanto per detronizzare l'Imoco da una competizione italiana dopo 14 trofei tricolori vinti consecutivamente ma anche per provare il colpaccio in Champions. Al ritorno, in Turchia (probabile sede pure delle Super Finals), non sarà comunque affatto facile e le rosablù dovranno bissare questa grande prova. Intanto si godono però una serata memorabile.

Il tabellino

Allianz Vero Volley Milano - Fenerbahce OPET Istanbul 3-0 (25-21; 27-25; 25-20)
  • Milano: Cazaute 11, Malual, Heyrman n.e., Folie 16, Orro 2, Prandi n.e., Pusic (L) n.e., Rettke 4, Bajema, Sylla 7, Egonu 22, Daalderop n.e., Candi, Castillo (L). All. Gaspari.
  • Fenerbahce: Orge (L), Stysiak, Eroglu n.e., Germen Korkmaz, Kalac 3, Diken 4, Fedorovtseva 17, Ana Cristina 1, Boz (L) n.e., Fetisova 6, Drca 2, Unal, Vargas 14. All. Lavarini.
picture

Sylla: "Milano ha alzato l'asticella, sarò la compagna più adatta"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità