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Mondiale per club 2023 - Perugia ancora regina del mondo! Bissa il trionfo 2022 battendo 3-0 il Minas

Marco Arcari

Aggiornato 10/12/2023 alle 18:55 GMT+1

PALLAVOLO, MONDIALE PER CLUB 2023 (M) - Immensa Perugia, ancora sul tetto del mondo! La Sir Susa Vim di coach Angelo Lorenzetti batte 3-0 l'Itambé Minas e si conferma sul trono mondiale per il 2° anno di fila, visto il successo ottenuto anche nel 2022. I Block Devils affiancano il Gonzaga Milano al 3° posto nell'albo d'oro della competizione, dietro Trento (5 trofei) e Sada Cruzeiro (4).

Giannelli da urlo! Palleggio a una mano strepitoso per Leon

Stupenda Perugia, sul trono mondiale per il secondo anno di fila! La Sir Susa Vim di coach Angelo Lorenzetti sconfigge 3-0 l'Itambé Minas e mantiene così il trofeo del Mondiale per club, visto che nell'edizione 2022 i Block Devils avevano battuto l'Itas Trentino. Per Perugia si tratta del secondo trofeo internazionale, ma anche di un'affermazione che vale il terzo posto nell'albo d'oro della competizione, a pari merito col Gonzaga Milano e dietro soltanto a Trentino (5 mondiali) e Sada Cruzeiro (4).
Su 18 edizioni del mondiale per club maschile, diventano allora ben 12 le affermazioni di club italiani e, per quanto il sistema di accesso a questa competizione sia discutibile, il trionfo bianconero resta comunque di assoluto valore, considerando soprattutto il cammino di Perugia. In quattro partite giocate, la Sir Susa Vim non ha perso neppure un set, battendo due volte il Minas e demolendo l'Halkbank Ankara, ossia una delle squadre favorite per la vittoria della Champions League 2023-24, in semifinale.
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Giannelli spettacolare! 1° tempo in bagher per Flavio

Finale con pochissima storia, a eccezione di un inizio di 2° set in cui Perugia scivola sotto nel punteggio anche di cinque lunghezze (3-8) salvo rimontare con gli ace di uno strepitoso Oleh Plotnytskyi e rimettere subito la sfida sui binari migliori. Il titolo di MVP se lo prende proprio lo schiacciatore ucraino, sebbene Kamil Semeniuk giochi un torneo sublime, chiudendo oggi da miglior realizzatore con 14 punti e uno stellare 86% di efficienza offensiva. Al resto ci pensano i muroni di Flavio, incredibilmente non tra i migliori centrali della competizione dopo quattro partite da assoluto protagonista, e la regia di un Simone Giannelli che osa tantissimo in 1° tempo oltre a tenere in ritmo qualsiasi compagno con una straordinaria lucidità. Il palleggiatore italiano è ovviamente il migliore nel ruolo del torneo (l'anno scorso era stato MVP) e conferma di avere completamente "in mano" questa squadra. Gli entusiasmi in casa perugina crescono, ma a questo punto dell'anno scorso anche la stagione 2022-23 sembrava trionfale. L'obiettivo primario resta il secondo Scudetto - l'unico fu vinto nel 2017/18, con la Sir che nella sua giovane storia ha perso pure cinque finali - e coach Lorenzetti sa bene di avere tra le mani una squadra assemblata per vincere la Superlega. Intanto però è festa grande: 11° trofeo in bacheca per i Block Devils, il secondo internazionale, e settima stagione di fila con almeno una coppa conquistata.

Il tabellino

Sir Susa Vim Perugia-Itambé Minas 3-0 (25-13; 25-21; 25-19)
  • Perugia: Candellaro n.e., Held 1, Giannelli 3, Herrera 5, Toscani (L) n.e., Leon n.e., Ben Tara n.e., Solé 6, Colaci (L), Flavio 7, Semeniuk 14, Plotnytskyi 13, Russo n.e., Ropret. All. Lorenzetti.
  • Minas: Wilmot n.e., Orlando 2, Loh, Ferreira da Silva 6, Radke, Neufeld n.e., Coelho 8, Sanchez 10, Isac, Moralez 4, Reis (L), de Camargo Souza 2, Alves da Silva 1, Cipriano (L) n.e. All. Novaes Pinto Ferreira.
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