Mondiale per club 2025 - Infinita Perugia! Osaka murato 3-2 col duo Loser-Semeniuk e un Giannelli in cattedra, semifinale mondiale a un passo

PALLAVOLO, MONDIALE PER CLUB 2025 - Grandissima Sir Sicoma Monini! La squadra allenata da coach Lorenzetti batte 23-21 al tie-break l'Osaka Bluteon, avvicinando di molto la semifinale del torneo. Decisivo il trio Dzavoronok-Loser-Semeniuk ma anche un Simone Giannelli sempre fenomeno, nonché autore delle due giocate che chiudono il match. 19 muri-punto dei sirmaniaci. Domani si chiude il girone.

Giannelli: "Un back to back pazzesco, ci siamo attaccati alle cose semplici"

Video credit: Eurosport

Non la partita più bella del 2025, ma sicuramente tra le dieci più emozionanti e avvincenti. Perugia batte Osaka dopo cinque set interminabili e un tie-break risolto soltanto sul 23-21, conquistando così il secondo successo al Mondiale per club maschile 2025. E avvicinando al contempo la semifinale del torneo iridato: per l'aritmetica, alla squadra di Angelo Lorenzetti basterà vincere due set nell'ultima sfida del girone, in programma giovedì 18 dicembre (dalle ore 14:00 italiane) contro il Sada Cruzeiro. La festa sirmaniaca è propiziata, ancora una volta, da uno splendido Simone Giannelli. Il capitano bianconero sigla infatti 7 punti (3 murate, 1 ace) e firma pure le due giocate che chiudono la sfida: prima il colpo di seconda intenzione per il 22-21 e poi la scelta di togliere le mani da muro "costringendo" Miguel Ángel López all'errore in attacco che significa 23-21 e successo meritato dei Block Devils.
Di soprannome e di fatto, visto che oggi Perugia rifila ben 19 muri agli avversari e, a tratti, gioca una pallavolo veramente di grande livello. Grazie ai colpi di tanti suoi giocatori. A cominciare da Kamil Semeniuk, martello polacco che comincia sottotono ma poi si scatena, diventando veramente esiziale nel corso della gara (17 punti con 5 muri). Passando poi ad Augustin Loser, sempre più centrale nella distribuzione di capitan Giannelli ma anche fondamentale nel lavoro a rete (6 muri-punto). Per arrivare a Donovan Dzavoronok, meritevole di una menzione di grande onore per il modo in cui rianima completamente il posto quattro perugino e indirizza questo big-match mondiale. Lo schiacciatore ceco termina con 10 punti (3 ace) e il 50% di efficienza offensiva, mostrando solidità anche nel rendimento in seconda linea. Dall'altra parte della rete, scatenato López (29 punti).
Sfida mondiale vissuta su continui alti e bassi, da parte di entrambe le squadre. Se Perugia risulta più compatta e determinante nel lavoro a rete, a tratti la correlazione muro-difesa dell'Osaka è comunque incredibile. Merito di Tomohiro Yamamoto, funambolico libero giapponese che tutti ben ricordiamo per il clamoroso quarto di finale olimpico giocato contro l'Italia a Parigi 2024. La squadra allenata da Tuomas Sammelvuo risulta tuttavia troppo incostante dai nove metri: a fronte di 6 ace e di qualche turno in battuta comunque micidiale, sono infatti ben 29 gli errori di squadra. Tramutati ovviamente in altrettanti punti a favore della Sir Sicoma Monini. La sfida tra opposti non diventa invece un ago della bilancia nel match perché Yuji Nishida viene fermato a un pessimo 5% di efficienza offensiva dal 6+1 perugino. Senza i colpi del suo capitano, la formazione nipponica riesce comunque a restare a contatto, rimontando anche parziali molto svantaggiosi - tra cui lo 0-4 che apre il tie-break - e avendo a disposizione pure tre palle match per prendersi vittoria e due punti. Tutte annullate da Perugia, che vince così la sfida di nervi e si assicura un buon viatico verso le semifinali iridate. Al termine di questa partita si ha comunque la sensazione che queste due squadre possano ritrovarsi nell'atto conclusivo del torneo, per un rematch che potrebbe risultare ben più spettacolare di quello odierno.

Il tabellino

SIR SICOMA MONINI PERUGIA - OSAKA BLUTEON 3-2 (23-25; 25-16; 25-22; 23-25; 23-21)
Perugia: Argilagos n.e., Dzavoronok 10, Cvanciger n.e., Giannelli 7, Loser 13, Ben Tara 20, Solé 7, Colaci (L), Ishikawa n.e., Semeniuk 17, Plotnytskyi 2, Russo n.e., Gaggini (L) n.e., Crosato n.e.. All. Lorenzetti.
Osaka: Nakamura, Tomita 13, Brizard 3, Nakamoto, Peng 4, Yamauchi 2, Nishida 14, Yamamoto (L), Kai, Ikeshiro (L) n.e., Nishiyama, Nishikawa 4, Larry 11, Lopez 29. All. Sammelvuo.
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