Serie A1 - Milano doma Scandicci nel 3° turno, ma Paola Egonu va ko per un problema fisico durante il tie-break
Aggiornato 23/10/2023 alle 09:27 GMT+2
PALLAVOLO, SERIE A1 FEMMINILE - L'Allianz Vero Volley Milano batte al tie-break (16-14) la Savino Del Bene Scandicci nel big match della 3ª giornata, ma resta in ansia per le condizioni di Paola Egonu. L'opposta Azzurra domina come sempre, firmando 33 punti, prima di lasciare però il campo per un problema fisico a metà del 5° set. E tra cinque giorni c'è la Supercoppa Italiana contro Conegliano.
Nel big match del 3° turno del girone d'andata di Serie A1 femminile 2023-24, l'Allianz Vero Volley Milano è riuscita a domare la Savino Del Bene Scandicci, ma soltanto al tie-break (16-14) e restando un po' in ansia per le condizioni fisiche di Paola Egonu. L'opposta Azzurra, devastante come sempre e autrice di 33 punti (18 nei primi due set), è stata infatti costretta al cambio sul 7-9 del periodo conclusivo, zoppiccando nel rientro in panchina. Considerando la distribuzione offensiva dell'Allianz, non una buona notizia in vista dei prossimi impegni.
Tra soli cinque giorni, le rosablu di coach Marco Gaspari sfideranno difatti la Prosecco Doc Imoco Conegliano nella finale della 28ª Supercoppa Italiana. Una gara in programma sabato 28 ottobre 2023, dalle ore 17:30 e con diretta TV su Rai 2, sul taraflex del Modigliani Forum di Livorno. Una partita in cui c'è il rischio che Egonu non possa sfidare le ex compagne di squadra - a Conegliano ha vinto praticamente di tutto, inclusi 2 Scudetti e la Champions League 2021-22 da MVP - e puntare così al pokerissimo personale di trionfi in Supercoppa.
Subito dopo la partita, si è parlato di leggero sovraccarico al ginocchio destro, ma il problema fisico di Egonu sarà sicuramente rivalutato nelle prossime ore, con Adhu Malual comunque prontissima a prendere il posto della sua titolare nel 6+1 che coach Gaspari schiererà per la finale. Ritornando invece alla sfida di vertice con Scandicci, Dana Rettke è stata MVP grazie a 13 punti e il 72% di officienza offensiva, mentre Helena Cazaute e Myriam Sylla hanno tenuto bene in ricezione. Nell'altra metà campo, grandissima prova di Linda Nwakalor, centrale Azzurra classe 2002 capace di chiudere con 18 punti (6 muri, 1 ace) e dominare in qualsiasi duello a rete. Ekaterina Antropova ha invece firmato 19 punti, ma tra tanti alti e bassi e l'11% di efficienza in attacco. Con questo successo, Milano resta così in scia alla capolista Conegliano (3-1 su Chieri nell'anticipo del sabato) e a Novara (vittoria 3-1 a Pinerolo), grazie a un ruolino di marcia col 100% di vittorie ma con un punto in meno rispetto a Pantere e Zanzare.
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