Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Superlega - Civitanova è immortale! Yant firma il 3-1 su Trentino e prolunga a gara-5 la finale Scudetto

Marco Arcari

Aggiornato 12/05/2023 alle 23:05 GMT+2

PALLAVOLO, SUPERLEGA - Indomita Cucine Lube Civitanova! La formazione di coach Chicco Blengini domina gara-4, regolando 3-1 l'Itas Trentino nonostante la pesante assenza (per infortunio) di Ivan Zaytsev. Straordinario Marlon Yant Herrera (24 punti con 7 ace), ottimi Simone Anzani, Mattia Bottolo e Gabi Garcia. Le finali playoff Scudetto si decideranno così a gara-5, mercoledì 17 maggio 2023.

Irreale De Cecco: alzata a una mano senza senso per Zaytsev

Semplicemente eterna! Ecco l'aggettivo migliore per descrivere la Cucine Lube Civitanova di Chicco Blengini, squadra che riesce a compensare l'assenza forzata di Ivan Zaytsev e a vincere 3-1 gara-4 di finali playoff Scudetto della Superlega 2022-23 contro l'Itas Trentino. Trascinati da uno straordinario Marlon Yant Herrera - autore di 24 punti, 7 ace e il 61% di efficienza offensiva - i cucinieri prolungano così queste finali alla decisiva gara-5, che si giocherà mercoledì 17 maggio 2023, dalle ore 20:45, sul taraflex della BLM Group Arena di Trento.
Nel sold-out dell'Eurosuole Forum, oltre alla stella cubana di Yant Herrera, brillano anche quelle italiane. Complice l'assenza dello Zar, coach Blengini sceglie inizialmente il modulo a tre schiacciatori-ricevitori, ottenendo super risposte da Mattia Bottolo (11), quest'ultimo dominante nell'extra-rotazione del colpo offensivo, e Simone Anzani (9). Molto bene anche Fabio Balaso, tra ricezione e difesa, e devastante impatto, da metà 2° set, per Gabi Garcia (14). Tra i gialloblu diverse prestazioni incostanti, con gli eterni Matey Kaziyski (16) e Marko Podrascanin ultimi a mollare.
picture

Michieletto è un fuoriclasse! Diagonale senza senso nei 3 metri

La partita

Altra grande sfida in una serie che avrà il suo naturale epilogo in gara-5. Da un lato, una Lube che getta il cuore oltre l'ostacolo rappresentato dall'assenza del suo elemento equilibratore. Dall'altro, un'Itas che paga invece una sorta di blocco mentale, quasi certamente derivante dall'enorme pressione di tornare a vincere lo Scudetto a distanza di otto anni dall'ultima volta. Ne scaturisce un match in cui i cucinieri dominano nel primo fondamentale contemporaneo dell'attacco, ovverosia la battuta, e non soltanto per i devastanti turni di Yant Herrera o Gabi Garcia. Non ingannino le percentuali in ricezione con cui chiude la squadra allenata da Angelo Lorenzetti perché, in ogni momento chiave del match, Civitanova riesce a fare la differenza in battuta e, contestualmente, garantisce palla quasi sempre in mano a Luciano De Cecco per il secondo tocco di quest'ultimo. Per il resto, l'altra importante chiave di lettura della gara è data dall'incostante rendimento del duo Azzurro Lavia-Michieletto. Il primo, dopo un 2022 da favola, prosegue in una stagione da alti e bassi, non trovando costanza in battuta e risultando altalenante anche in attacco; il secondo comincia invece con grande sofferenza in ricezione, salvo poi riacquisire fiducia e provare a fare la differenza con l'ormai celebre varietà di colpi offensivi. Riccardo Sbertoli deve così più volte mettersi in proprio per risolvere scambi complicati, perdendo peraltro un punto di riferimento in attacco visto che Wout D'Heer - 0% di efficienza in attacco oggi per il centrale belga - non potrà mai compensare alla pesantissima assenza di Srecko Lisinac.
picture

Yant Herrera oscura la vallata: monster-block su Bruno!

Dall'altra parte della rete, Aleksandar Nikolov si prende una serata di "riposo", sbagherando in ricezione e non riuscendo a fare la differenza, come suo solito, quando chiamato in causa da De Cecco. Poco male, perché coach Blengini ha pronta la carta Gabi Garcia e l'opposto portoricano non tradisce affatto. 65% di efficienza offensiva, una serie impressionante di bordate in diagonale o parallela e ottimi turni in battuta, per compensare così egregiamente alla fisiologica serata storta del fenomenale diciannovenne bulgaro. Al centro, la coppia Anzani-Chinenyeze è invece inarrestabile in 1° tempo (12/20 combinato), con l'olimpionico francese che stasera si fa apprezzare anche per qualche bella murata, confermando un rendimento ottimo e costante in questi playoff. Infine, come già anticipato, un sontuoso Bottolo. Sollecitato molto in ricezione e autore di un 1° set non certo da cineteca, lo schiacciatore classe 2000 conferma tuttavia di possedere un braccio clamoroso, per qualità dell'extra-rotazione e soprattutto capacità di non risentire minimamente di errori gratuiti o murate subite, rialzando la testa nei parziali successivi. In sostanza, il nuovo corso della Lube ha già basi solidissime, oltre a margini di miglioramento potenzialmente incredibili. In gara-5 il fattore esperienza potrebbe però risultare decisivo. L'Itas sembra possederne di più, a cominciare da un Kaziyski (4 ace) sempre più in versione "Il curioso caso di Benjamin Button", ma con un recupero-lampo di Zaytsev...

Il tabellino

Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino 3-1 (25-18; 27-25; 20-25; 25-16)
  • Civitanova: Garcia 14, Sottile n.e., D'Amico, Balaso (L), Chinenyeze 9, Nikolov 7, Diamantini, Gottardo, Ambrose (L) n.e., De Cecco, Anzani 8, Bottolo 11, Yant Herrera 24. All. Blengini.
  • Trentino: Kaziyski 16, Nelli, D'Heer 3, Dzavoronok 3, Michieletto 12, Sbertoli 5, Cavuto n.e., Pace (L) n.e., Berger n.e., Depalma n.e., Bernardis n.e., Laurenzano (L), Lavia 10, Podrascanin 8. All. Lorenzetti.
picture

Michieletto: "Porterò l'Italvolley sempre più in alto"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità