Marco Odermatt è sempre più solo al comando: vince anche il SuperG

Marco Odermatt continua a fare un altro sport. Con Marco Schwarz fuori dai giochi per infortunio, la Coppa del Mondo generale non ha più rivali per lo svizzero, che dopo una gara quasi perfetta in discesa sulla Stelvio si ripete e vince il SuperG di Bormio. Sul podio con lui Raphael Haaser e Aleksander Aamodt Kilde.

Eppure la sua prova non è priva di sbavature: nella parte alta va bassissimo di linea e fa molta strada in più. Uno “normale” avrebbe perso velocità, lui invece spinge ancora si più e progressivamente accumula vantaggio su Haaser, che sembrava essere stato autore di un autentico garone. Invece, al traguardo e ancora fresco, Odermatt ha 98 centesimi di vantaggio sull’austriaco. Su Kilde che era stato il primo a dare uno strappo alla classifica con un vantaggio consistente (51 centesimi su Meillard), Odermatt ha invece addirittura un vantaggio di 1.31.

La gara era partita male: il pettorale numero 1 era quello di Dominik Paris, che però si inclina di nuovo, cade e perde gli sci. Questa sua due giorni di Bormio è decisamente da dimenticare.

Caduta, pero con conseguenze, anche per Christof Innerhofer, che si fa sorprendere a ingresso dosso, perde l'equilibrio, cade e finisce nelle reti. Si rialza, ma è dolorante e ha delle ferite sul viso, così viene imbragato e portato via in elicottero.

L'Italia, al netto delle cadute, raccoglie ben poco in questa gara: il migliore è Pietro Zazzi, 29° a 3.16. Gli altri invece restano tutti a secco: 31° Franzoni, 34° Bosca, 36° Schieder, 37° Molteni, 44° Borsotti, fuori Casse.

Per Odermatt è la quarta vittoria stagionale e ora indossa il pettorale rosso in tutte le discipline in cui gareggia.