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Coppa del Mondo, gigante-bis Kronplatz - Bassino: "Ho preso una bella botta inforcando", Brignone: "Ero stanca"

DaOAsport

Pubblicato 25/01/2023 alle 16:39 GMT+1

SCI ALPINO - Non dovrebbero esserci grosse conseguenze se non il dolore per l'impatto della tibia contro la porta per Marta Bassino dopo l'uscita nel secondo gigante sull'Erta, ultima prova tra le porte larghe di Coppa del Mondo prima dei Mondiali. Il commento delle azzurre al termine della gara.

Bassino, che sfortuna! La sua uscita a poche porte dall'arrivo

Un vero peccato per Marta Bassino. L’azzurra puntava al podio nel secondo gigante di Kronplatz, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2023. Le cose sono andate diversamente per l’azzurra, che stava mettendo insieme un’ottima seconda manche ed aveva alla portata un posizionamento da top-3. Un errore però, nell’ultima parte della pista, non le ha permesso di concludere la run, andando anche a sbattere contro una porta.
Ho preso una bella botta inforcando. Oggi è andata male, ma rimango positiva, tengo il buono che sono riuscita ad esprimere”, ha dichiarato la sciatrice (fonte: FISI). Stando a quelle che sono le informazioni a nostra disposizione, Bassino ha subìto un colpo all’altezza della tibia, ma non ci dovrebbero essere conseguenze in vista dei Mondiali, in programma dal 6 al 19 febbraio sulle nevi di Courchevel/Méribel (Francia).
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Brignone: "Mi sentivo scarica"

L’Italia del gigante al femminile aveva abituato troppo bene in Coppa del Mondo. Oggi i tifosi azzurri presenti sulle nevi di casa a Kronplatz, per l’appuntamento di Coppa del Mondo, sono rimasti un po’ delusi. Nel giorno del trionfo numero 84 di Mikaela Shiffrin nessuna delle azzurre è riuscita ad agguantare il podio. La migliore è stata Federica Brignone, ottava: la valdostana ha farcito di errori entrambe le discese (soprattutto la seconda), non riuscendo mai a trovare il ritmo giusto. Le sue parole ai microfoni FISI: "Oggi ero un po’ scarica di energie e mi sono resa conto di essere un po’ stanca, dopo tante gare in Italia. Ci ho provato, sono partita forte nella seconda manche ma ho fatto troppi errori”. E ancora, parlando della seconda discesa: "Per me era un po’ stretta, non mi sono adattata bene, anche se la pista è veramente bellissima”.
Infine Asja Zenere, terza azzurra qualificata in seconda manche e risalita fino al 19° posto: “Fino a giovedì non stavo bene, ora sono in recupero e quello di oggi è un passo importante. La forma era calata, avevo un po’ di dubbi, era importante fare bene e sono contenta. Mi sono chiesta di fare buoni parziali perché so di poterli fare e oggi sono riuscita a tirare fuori la grinta migliore”.
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Bassino: "Shiffrin è splendida, indescrivibile"

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