Odermatt domina la prima manche del gigante: lui e Meillard fanno un’altra gara, azzurri lontani

SAALBACH – La prima manche dell’ultimo gigante maschile stagionale vede ancora in essere il dominio di Marco Odermatt: lo svizzero domina la prova, aiutato dalla tracciatura del suo allenatore, e Loic Meillard è il più vicino a lui con 40 centesimi di distacco. Gli altri sono tutti oltre il secondo e 30 di distacco. Lontani gli azzurri.

Odermatt non fa sconti dalla prima manche, vuole l'en plein in gigante

Video credit: Eurosport

La prima manche dell’ultimo gigante maschile stagionale è ancora nel segno di Marco Odermatt. Lo svizzero, approfittando della tracciatura perfetta per lui del suo allenatore de del pettorale numero 2, si mangia la prova e l’unico che riesce a stargli al passo è Loic Meillard, staccato di 40 centesimi.
Per gli altri è notte fonda: nella notte ha piovuto, la pista è stata salata e si rovina presto, ma nessuno neanche coi pettorali bassi riesce a interpretare la gara al meglio e sono tutti oltre il secondo e 30 di distacco. Al terzo posto provvisorio, infatti, c'è Alexander Steen Olsen, con 1.39 di ritardo.
Gli italiano sono tra quelli che fanno più fatica. Il migliore è Luca De Aliprandini, che è 12° a 2.24 dall'elvetico. Poi c'è Alex Vinatzer 19° a 4.42 e subito dietro di lui Giovanni Borsotti a 4.48. Filippo Della Vite, invece, commette un grave errore a ingresso muro ed è l'unico uscito della gara. Appuntamento per la seconda manche alle 12.
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De Aliprandini a distanza siderale, ma è l'unico azzurro che vede la top-10

Video credit: Eurosport

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