Shiffrin saluta la stagione vincendo lo slalom delle Finali di Coppa del Mondo, Martina Peterlini 9ª
Aggiornato 16/03/2024 alle 15:02 GMT+1
SCI ALPINO - La fuoriclasse statunitense si prende l'ultimo slalom della Coppa del Mondo a Saalbach e alza l'ottava coppa di cristallo della carriera tra i pali stretti: non c'era miglior modo per chiudere la "sfortunata" stagione. Rimontata Swenn Larsson in seconda manche, la svedese sbaglia ma sale comunque sul podio dietro a Holtmann. Peterlini chiude con una top-10.
Toccata e fuga a Saalbach per Mikaela Shiffrin, dove si tengono le Finali di Coppa del Mondo 2023/2024: giusto il tempo di conquistare l'ultimo slalom - toccando quota 60 vittorie tra i rapid gates - e alzare al cielo la sua ottava sfera di cristallo in questa specialtà prendendosi l'ovazione del pubblico. La fuoriclasse statunitense termina qui una stagione maledettamente compromessa dall'infortunio di Cortina: non sarà della partita né nel gigante del giorno dopo né la successiva settimana con le prove veloci che caleranno il sipario sul circo bianco, in segno di resa a Lara Gut-Behrami per la classifica generale. Vuole tornare al top per il prossimo inverno, con la prospettiva di diventare la prima nella storia dello sci alpino a scollinare la tripla cifra di vittorie.
Seconda manche in quel di Saalbach condizionata dalla neve primaverile che si sfalda ad ogni passaggio. Shiffrin è brava a difendersi con un'accelerazione nel finale e scavalca la leader della prima manche Anna Swenn Larsson. Per la svedese fatale un errore che la rallenta nel tratto centrale, scivolando al terzo posto (+0.63) alle spalle di Mina Fuerst Holtmann (+0.54), al terzo podio individuale della carriera (sempre occupando il piazzamento d'onore). Impresa sfiorata per Neja Dvornik: rimonta 17 posizioni, da terzultima a quarta con una manche fenomenale, mancando l'accesso al suo primo podio per quattro centesimi.
Alle spalle della slovena ecco le austriache Katharina Huber (+0.79 con un balzo di cinque posizioni) e Katharina Liensberger (+0.93). Sopra al secondo di ritardo Ali Nullmeyer (settima a +1.07), poi la migliore delle elvetiche Camille Rast (+1.16) e l'unica azzurra in gara, che riporta finalmente l'Italia in top-10. Martina Peterlini limita i danni e risale metà classifica, conquistando il nono posto finale (+1.16), è il suo secondo miglior risultato della carriera e torna tra le prime dieci per la prima volta dopo lo slalom di Jasna nel marzo 2021.
A completare la top-10 dell'undicesimo e ultimo slalom stagionale ci pensa Michelle Gisin, guadagnando cinque posizioni pur senza fare un figurone (+1.29). Sprofondano invece Sara Hector (12ª, +1.46) e Lena Dürr (15ª, +2.11). La tedesca è l'ultima a raccogliere punti e per un soffio riesce a scavalcare la degente Petra Vlhova al secondo posto della coppa di slalom. Deve ringraziare i numerosi ritiri in seconda manche, ben sei tra cui la croata Zrinka Ljutic che sbaglia tutto da quando apre il cancelletto forte del terzo tempo a metà gara. Ko tra le altre anche Paula Moltzan e Leona Popovic, quest'ultima dolorante al ginocchio.
La top-10
1. M. SHIFFRIN (USA) | 1:53.22 |
2. M.F. HOLTMANN (NOR) | +0.54 |
3. A. SWENN LARSSON (SWE) | +0.63 |
4. N. DVORNIK (SLO) | +0.67 |
5. K. HUBER (AUT) | +0.79 |
6. K. LIENSBERGER (AUT) | +0.93 |
7. A. NULLMEYER (CAN) | +1.06 |
8. C. RAST (SUI) | +1.07 |
9. M. PETERLINI (ITA) | +1.16 |
10. M. GISIN (SUI) | +1.29 |
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