Lindsey Vonn eterna, domina la discesa di St. Moritz e torna a vincere a 41 anni! Goggia sfiora il podio, 4° posto

Signore e signori, la regina è tornata! Lindsey Vonn firma quella che potremmo già considerare la più grande impresa della Coppa del Mondo 2025-2026 di sci alpino nonostante la stagione sia da poco cominciata. La leggenda statunitense, all'età di 41 anni e dopo essersi rimessa in gioco l'anno scorso gareggiando con una protesi al ginocchio, è padrona assoluta nella prima discesa stagionale a St. Moritz, tornando a trionfare a quasi otto anni di distanza dall'ultima volta, ad Åre nel 2018.

Una discesa da cineteca e per larghi tratti un salto indietro nel tempo: Vonn non si limita semplicemente a vincere, ma si impone con distacchi abissali sul resto della concorrenza, impartendo una severissima lezione a tutte nella parte più tecnica della pista "Corviglia" (in cui la classe 1984 del Minnesota aveva già trionfato cinque volte in passato). Al traguardo è davanti a Mirjam Puchner con addirittura 1"16 di vantaggio, soltanto l'altra austriaca Magdalena Egger si inserisce a meno di un secondo di ritardo (+0"98), per un sorprendente secondo posto che vale alla classe 2001 il primo podio della carriera nel circuito maggiore.

Deve inchinarsi alla regina di tutti i tempi nella velocità anche la fuoriclasse azzurra Sofia Goggia, per un amaro quarto posto a 1"31 di distacco. La 33enne bergamasca paga a caro prezzo la prima metà di tracciato meno adatta alle sue caratteristiche e sciata in maniera troppo tesa, prima di cercare un'impressionante rimonta nel finale che sembrava potesse valerle almeno il primo podio della stagione. Sogna un piazzamento tra le prime tre anche Laura Pirovano, leader provvisoria a pari merito con la rediviva Kira Weidle-Winkelmann in una prima parte di gara esaltante, fino a chiudere all'8° posto (+1"58): appuntamento col podio ancora rimandato. Tra Goggia e Pirovano sono tutte vicinissime con Emma Aicher ottima quinta (+1"42) a precedere di un centesimo Cornelia Hütter ex-aequo con la francese Romane Miradoli scesa col 26 prima di Egger. Segnali incoraggianti di ripresa anche per Nicol Delago, a pochi decimi dalla top-10 (12ª a +1"94); l'altra azzurra a punti è Roberta Melesi (25ª a +2"44), appena fuori dalle prime trenta Nadia Delago ed Elena Curtoni, in difficoltà enorme.

Una data da incorniciare nella storia lo sci alpino, che aveva già riabbracciato una Lindsey Vonn competitiva lo scorso inverno, già sul podio alle Finali di Sun Valley. Mai però ci si sarebbe aspettati un trionfo così dominante, il numero 83 di una carriera infinita e probabilmente il più iconico per tutto il percorso dietro. A 41 anni e 55 giorni Vonn diventa la più longeva vincitrice in questo sport - quattro in più del precedente record appartenente a Didier Cuche - e rimane la più grande di sempre in discesa, firmando il 44° successo in questa specialità. Le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 sono all'orizzonte, ormai non si può fare a meno di tenerla conto.