Sofia Goggia ancora sul podio a St. Moritz: 3° posto nella prima volta di Alice Robinson in SuperG, 4ª Vonn

Terza nella discesa-bis, terza anche in SuperG: Sofia Goggia chiude lo speed opening di Coppa del Mondo femminile con un doppio podio in entrambe le specialità, un ottimo inizio in vista della stagione olimpica. Un'altra gara non impeccabile, ma un fine settimana di St. Moritz in crescendo considerato il disegno del tracciato ricco di insidie (gli organizzatori hanno dovuto ritardare la partenza per limare l'ultimo salto in cui si rischiava di atterrare pericolosamente lontano, la stessa campionessa bergamasca l'ha provato sulla propria pelle) e l'ennesimo risultato positivo in una specialità in cui ha avuto bisogno di ritrovare fiducia negli ultimi anni.

Non si batte quest'oggi Alice Robinson: la neozelandese si mostra in uno stato di forma allucinante al di fuori della propria dimensione in gigante - dove ha già raccolto due vittorie e tre podi da inizio stagione - e centra il primo trionfo della carriera in SuperG facendo la differenza nel tratto più tecnico e ripido, dove quasi tutte le migliori interpreti della velocità hanno dovuto pigiare il freno. Alle sue spalle la classifica però è ristrettissima con il 2° posto della francese Romane Miradoli per soli 8 centesimi (qualche rammarico per il finale) e appunto Goggia a 19 centesimi di ritardo. Questa volta la bergamasca precede di un soffio l'amica Lindsey Vonn, con la leggendaria 41enne statunitense giù dal podio per meno di un decimo al termine di un weekend che resterà memorabile. Caduta invece per la vincitrice della discesa del giorno precedente Emma Aicher, fortunatamente senza conseguenze nonostante venga sbalzata da un dosso.

St. Moritz si rivela ancora fortino delle azzurre, che registrano il dodicesimo podio consecutivo nel circuito maggiore in SuperG nonostante le pesanti assenze di Federica Brignone e Marta Bassino. Oltre a Goggia, ben tre italiane si classificano tra le migliori dieci con il buon 6° posto di Elena Curtoni (+0.53) che riscatta il brutto doppio esordio in discesa e l'8° di Laura Pirovano a sei decimi. In mezzo si inseriscono Laura Gauche a 38 centesimi - grande giornata per la Francia, due atlete in top-5 - e la talentuosa padrona di casa Malorie Blanc che pareggia il tempo di Curtoni. Più attardate le altre velociste pure come anticipato, 9° posto per Cornelia Hütter (+0.88) che è la meno peggiore nella debacle austriaca, davanti a Kajsa Lie (+0.90) e Kira Weidle-Winkelmann (+0.95). In gara c'era anche Mikaela Shiffrin, al ritorno in questa specialità dopo quasi due anni, ma la regina statunitense è uscita all'ultima porta mentre era da top-10: resta comunque leader della classifica generale, ma Robinson si avvicina pericolosamente.

Tornando all'Italia, l'unica altra azzurra a punti è Roberta Melesi, 20ª (+1.55) dopo essere partita con un pettorale basso. Era da piazzamento simile anche la "gigantista" Asja Zenere, prima che finisca troppo stretta sul salto del Rominger evitando un rischioso impatto con la porta con un numero e dovendo ritirarsi. La Coppa del Mondo femminile si sposta in Francia la prossima settimana per uno slalom in notturna a Courchevel martedì 16 dicembre prima di un altro weekend dedicato alla velocità, questa volta a Val d'Isere.