Meillard è tornato: in testa allo slalom dopo la 1a manche, super Sala (nono), Vinatzer così così

Terzo capitolo stagionale per lo slalom maschile e anche a Val d'Isere non ci si annoia. Nella prima manche su "La Face de Bellevarde" ruggisce Loic Meillard, che dopo il successo nel gigante di sabato dimostra di aver ingranato anche tra i pali stretti. Lo svizzero è al comando a metà gara, ma la contesa è apertissima. Alle sue spalle un nugolo di norvegesi, con Timon Haugan secondo (+0.05), Atle Lie McGrath terzo (+0.14) e Henrik Kristoffersen quarto (+0.43). Quinto un "ex" come Lucas Pinheiro Braathen (+0.51), anche lui in piena corsa per il podio. Discreto anche Fabio Gstrein (+0.71), sceso col pettorale 1, mentre non brilla per nulla il "padrone di casa" Clement Noel, ottavo a 1.10. Il campione del mondo è circondato in classifica da due atleti sorprendenti. Settimo è il britannico Laurie Taylor (+1.08), magnifico col 27 e imitato poco dal migliore degli azzurri. Che è un sontuoso Tommy Sala (n.29), solido a contenere i danni in una prima parte a quel punto "insciabile" e strepitoso nell'imprimere il suo ritmo da metà gara in poi. Il classe '95 è nono (+1.19). Bentornato.

Nelle retrovie ma qualificati anche un imbrigliato Alex Vinatzer (25° a 2.29) e Tobias Kastlunger (29° a 2.47). Niente da fare per Matteo Canins, mentre Tommaso Saccardi va a un passo dalla qualificazione, chiudendo 33° a meno di due decimi dal taglio. Fuori Simon Maurberger. Tantissime uscite in generale, da segnalare quelle di Paco Rassat (vincitore a Gurgl e pettorale rosso), Tanguy Nef, Manuel Feller, Dominik Raschner e Kristoffer Jakobsen. Si riparte alle 13.