Fognini croce e delizia: crolla contro Andujar

Dr. Jekyll contro Rafael Nadal. Mr. Hyde contro Pablo Andujar.

Passa il tempo ma Fabio Fognini rimane sempre lo stesso, un tennista difficile da comprendere perché capace di regalare momenti di tennis di altissimo livello e - dopo un attimo - di scomparire di fronte ad avversari non certo irresistibili. Il torneo di Barcellona conferma questo trend e pone un interrogativo (senza risposta plausibile) in vista dei prossimi appuntamenti cruciali della stagione sul rosso, Roma e Parigi.

Fognini contro Andujar praticamente non ha giocato. Il primo set è sfilato via in un attimo: 6-1 per lo spagnolo in meno di mezz'ora. Nel secondo parziale, poi, la musica è cambiata fino a un certo punto: sotto 3-1, Fabio è riuscito ad accelerare per un attimo ottenendo il contro-break e riportandosi in linea di galleggiamento (3-3), ma è stata solamente un'illusione perché poi l'avversario iberico ha ripreso saldamente le redini del match chiudendo 6-3 con 3 giochi consecutivi.

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Un finale che lascia un grande rammarico a Fognini e a tutti i suoi tifosi. Se Fabio vuole provare a tornare a ridosso della Top 10 in classifica, infatti, sono proprio queste le partite che non si può più permettere di perdere.