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Rafa Nadal rientro impressionante! Dominic Thiem sconfitto 7-5, 6-1 dopo 349 giorni d'assenza per infortunio

Stefano Dolci

Aggiornato 02/01/2024 alle 12:40 GMT+1

ATP BRISBANE – Dopo 349 giorni d’assenza dai campi, Rafa Nadal mostra una forma invidiabile ed esalta il pubblico australiano annientando Dominic Thiem 7-5, 6-1 in un match mai in discussione.

Nadal sul rientro: "Non meritavo di chiudere in una sala stampa"

Se il buongiorno si vede dal mattino, l’impressione è che all’Australian Open chiunque vorrà arrivare in fondo dovrà fare i conti anche con Rafael Nadal. Il 37enne fuoriclasse di Manacor, assente dai campi da quasi un anno, impressiona contro Dominic Thiem non rischiando praticamente nulla al servizio e, soprattutto, mostrando uno stato di forma inviadibile per un giocatore che – come ha tenuto ad evidenziare nell’intervista post partita in campo – è reduce “dall’annata più complicata e dura della carriera”.
7-5, 6-1 in un’ora e 29 minuti di partita in cui Rafa ha sempre menato le danze ed è riuscito a conseguire in maniera agevole la 1069esima vittoria della sua formidabile carriera che gli vale il sorpasso su un grandissimo quale Ivan Lendl. A 37 anni e nonostante tanti mesi passati lontani dai riflettori e da quell’atmosfera elettrica e unica che si respira su un centrale, Nadal ha sfoderato un tennis assolutamente convincente, non concedendo nemmeno un break point al rivale e chiudendo addirittura in crescendo, contro un avversario che ha provato a restare aggrappato alla partita nel primo set ma poi ha ceduto di schianto nel secondo parziale.
Se il primo set è proseguito sui binari dell’equilibrio fino al dodicesimo game, quando un paio di errori gratuiti di Thiem (in particolare due sanguinosi doppi falli) hanno permesso a Nadal di aggiudicarsi il parziale 7-5, nel secondo set non c’è stata minimamente partita con l’austriaco che ha letteralmente staccato la spina dopo un incantevole cross di rovescio del mancino di Manacor che ha proseguito a fare la differenza non solo col servizio ma comandando con il dritto. Una tattica contro cui, un Thiem scoraggiato, non ha trovato il minimo antidoto. Ora la curiosità è nel vedere se Karatsev e Kubler potranno mettere qualche granello nell’ingranaggio di Rafa che non ha perso nulla del suo atteggiamento da guerriero, del suo tocco delicato a rete e della sua proverbiale reattività, vedi l’ultima zampata sul punto che ha chiuso la contesa. Insomma, il Toro di ‘Manacor’ è tornato nella corrida e ha voglia di rompere le uova nel paniere ed essere in fattore nell’amata Australia.

"Giornata emozionante, mi è mancata la competizione e l’affetto del pubblico"

Sorridente e rinfrancato, nell’intervista post partita in campo Nadal non ha nascosto la propria emozione per questo successo maturato al termine di uno dei momenti più complicati della sua carriera da leggenda.
È un giorno emozionante per me dopo uno degli anni più difficili. È vero che avevo dei dubbi prima della partita. Questo ritorno rende me, la mia famiglia e la squadra particolarmente orgogliosi. Ho giocato un tennis positivo davanti a un pubblico incredibile. Ho ricevuto migliaia di messaggi di sostegno in questi mesi. Mi è mancato essere competitivo e giocare. Che effetto mi fa aver sorpassato Lendl per numero di vittorie? Non conoscevo questa statistica, sinceramente mi fa piacere anche se la cosa che mi rende più felice è il fatto di poter essere di nuovo in campo domani”.
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I 10 momenti più indimenticabili di Rafael Nadal agli Australian Open

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