ATP Indian Wells 2023: Jannik Sinner vince una partita scorbutica con Mannarino e accede agli ottavi

Jannik Sinner entra negli ottavi di finale del Masters 1000 di Indian Wells 2023. Per l’altoatesino vittoria importante nei confronti del francese Adrian Mannarino: non bello il confronto, ma quel che conta è andare avanti e lui lo fa. 7-6 (7) 6-4 il punteggio finale che spedisce il numero 1 d’Italia verso il confronto con lo svizzero Stan Wawrinka, che ha eliminato il danese Holger Rune in uno degli ormai molti confronti generazionali affrontati dall’ex tre volte vincitore Slam.

Il primo set non si distingue per bellezza, dal momento che i due si ritrovano a effettuare un gran numero di errori, con pochi vincenti. Ed è un po’ la partita che vuole Mannarino, anche se il transalpino è costretto ai vantaggi già nel quarto game, salvo poi uscire dai guai con il gioco a rete e con un ace. Si tratta dell’unico game lungo: il tie-break è inevitabile. In esso si concentra un po’ tutta la tensione di entrambi, con Sinner che apre con un doppio fallo, recupera, subisce di nuovo un minibreak, si riprende di nuovo, deve affrontare un set point, lo salva con un ace e poi, sul 7-7, si vede recapitare un doppio fallo dal francese. Tanto meglio per Jannik, che con una prima vincente chiude quest’ora di parziale.

Il servizio dell’altoatesino prende più fiducia nel secondo set, e la prova sta nei due ace consecutivi che servono per l’1-1. I turni di battuta, bene o male, non costituiscono più un problema in corrispondenza dell’innalzamento del livello dell’azzurro, cosa che Mannarino comprende e sente. Sul 4-4 arriva il momento decisivo: i cambi di ritmo e le accelerazioni dell’italiano portano alle prime due palle break del match, ed è sulla seconda che l’equilibrio viene spezzato. Pochi minuti e, comandando con il dritto, gli ottavi arrivano.

I dati su vincenti ed errori gratuiti somigliano a una partita sulla terra rossa (che non è poi tanto lontana, vista la proverbiale lentezza di Indian Wells): 18 e 31 per Sinner, 9 e 33 per Mannarino. Non elevato anche il dato sulle prime in campo (54%-53%), ma il numero 1 azzurro è molto più sicuro: 82%-71% di punti vinti sulla prima e, soprattutto, 79%-62% sulla seconda.